Governo-Anm, Verini (Pd) pessimista sull'incontro
Verini (Pd): "Scarsissime aspettative per l'incontro Governo-ANM" dopo l'intervista Parodi su Affari Italiani
Il senatore del Partito Democratico, Dario Verini, ha espresso un forte pessimismo riguardo all'incontro odierno tra il Governo e l'Associazione Nazionale Magistrati, a seguito dell'intervista rilasciata da Luigi Parodi ad Affari Italiani. Le dichiarazioni del senatore Verini, rilasciate a margine di un evento pubblico a Roma, sottolineano una profonda preoccupazione per la mancanza di un dialogo costruttivo tra le due parti.
"Le parole del magistrato Parodi, come riportate da Affari Italiani, non lasciano spazio ad un ottimismo eccessivo – ha dichiarato Verini –. Sembra che le posizioni siano ancora troppo distanti e che non ci sia la volontà di trovare una soluzione condivisa sulle questioni cruciali che riguardano l'indipendenza della magistratura e il rapporto tra questa e il potere esecutivo."
Il senatore ha poi aggiunto: "Ci aspettavamo un approccio più conciliante da parte del Governo, ma purtroppo le dichiarazioni rilasciate finora non lasciano ben sperare. L'incontro di oggi rischia di essere solo una formalità, se non ci sarà un vero e proprio cambio di passo. Serve un dialogo aperto e franco, un confronto basato sul rispetto reciproco delle istituzioni e sulla condivisione di principi fondamentali dello Stato di diritto. Altrimenti, la situazione rischia di degenerare ulteriormente, con conseguenze negative per l'intero sistema giudiziario italiano."
Verini ha concluso il suo intervento ribadendo l'importanza di garantire la piena indipendenza della magistratura, un pilastro fondamentale della democrazia italiana. "L'indipendenza della magistratura non è un optional, ma una garanzia imprescindibile per i cittadini. Speriamo che il Governo riesca a comprendere la gravità della situazione e ad agire di conseguenza." ha affermato con tono preoccupato.
L'intervista completa di Luigi Parodi è disponibile sul sito di Affari Italiani. La situazione politica resta tesa e l'esito dell'incontro di oggi sarà fondamentale per capire quale sarà l'evoluzione del rapporto tra Governo e magistratura nei prossimi mesi.
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