Ustica: Nessuna svolta dalle indagini romane, familiari delle vittime delusi.
Strage di Ustica: Procura di Roma Chiede l'Archiviazione, Cresce l'Indignazione dei Familiari
Roma, [Data odierna] - La Procura di Roma ha richiesto l'archiviazione dell'inchiesta sulla strage di Ustica, avvenuta il 27 giugno 1980, in cui persero la vita 81 persone a bordo del DC-9 Itavia. La decisione, che arriva dopo decenni di indagini e controversie, ha scatenato un'ondata di sdegno e delusione tra i familiari delle vittime.
L'inchiesta, riaperta più volte nel corso degli anni, non è riuscita a individuare con certezza le cause dell'esplosione in volo. Le ipotesi più accreditate, tra cui quella del missile o di una battaglia aerea non dichiarata, non hanno mai trovato riscontri definitivi in sede processuale. La Procura, pur riconoscendo la complessità del caso e le numerose ombre che ancora lo avvolgono, ha motivato la richiesta di archiviazione con l'impossibilità di acquisire nuove prove decisive.BR
"È una pugnalata alle spalle, un'ulteriore offesa alla memoria dei nostri cari," ha dichiarato Daria Bonfietti, presidente dell'Associazione dei Parenti delle Vittime di Ustica. "Dopo anni di promesse e speranze, ci troviamo di fronte all'ennesima archiviazione. I morti di Ustica non hanno avuto giustizia e, a quanto pare, non l'avranno mai." L'associazione ha annunciato che si opporrà con tutte le forze alla richiesta della Procura e che continuerà a lottare per la verità.BR
La vicenda di Ustica continua a rappresentare una ferita aperta nella storia italiana. La mancata individuazione dei responsabili e delle cause dell'esplosione alimenta ancora oggi il dibattito pubblico e il desiderio di verità e giustizia. Resta da vedere se, di fronte all'opposizione dei familiari delle vittime, la decisione della Procura di Roma sarà definitiva.
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