Sotto il velo del Conclave: sussurri sul Papa
Grabois attacca: "A Roma clima da Conclave, pettegolezzi su Bergoglio"
Juan Grabois, noto attivista sociale argentino e amico di Papa Francesco, ha espresso forti critiche al clima che ha respirato durante una recente visita a Roma. In un'intervista rilasciata a diversi organi di stampa, Grabois ha utilizzato un'immagine efficace per descrivere la situazione: "A Roma un clima che non mi è piaciuto. Quando il gatto non c’è i topi ballano".
L'attivista, le cui posizioni progressiste spesso risuonano con quelle del Pontefice, ha dipinto un quadro piuttosto negativo della situazione nella Curia Romana, alludendo ad un'atmosfera tesa e permeata da pettegolezzi. "Odiosa atmosfera da Conclave, pettegolezzi intorno al Pontefice", ha affermato Grabois, senza però entrare nel dettaglio delle specifiche accuse o fornire nomi.
Le parole di Grabois, pur non essendo esplicite, sollevano interrogativi sull'ambiente interno alla Chiesa Cattolica, in particolare in relazione al ruolo e all'influenza del Papa. La sua amicizia con Bergoglio rende le sue dichiarazioni ancora più significative, suggerendo una potenziale preoccupazione per la situazione interna alla Santa Sede. La scelta di usare la metafora del "gatto" e dei "topi" è eloquente e lascia intendere una mancanza di controllo e di trasparenza in alcuni settori della Chiesa.
Non è la prima volta che Grabois si esprime pubblicamente su questioni ecclesiastiche. La sua vicinanza al Papa Francesco, seppur non sempre priva di punti di frizione su temi sociali ed economici, gli conferisce una particolare autorevolezza nel commentare la situazione all'interno della Chiesa. Resta da capire se queste dichiarazioni susciteranno reazioni ufficiali da parte della Santa Sede o se, al contrario, rimarranno un'ombra proiettata sull'ambiente romano.
L'affermazione di Grabois apre un dibattito sulla gestione interna della Chiesa e sulle dinamiche di potere che si intrecciano all'interno della Curia. La sua critica, seppur velata, suggerisce la necessità di maggiore trasparenza e di un impegno più deciso contro le dinamiche interne che possono minare l'autorità e l'immagine del Pontefice.
Seguiremo gli sviluppi di questa vicenda.
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