L'Occidente a rischio: Amato e la lezione di Trump
Amato: "Il ciclone sulla democrazia era prevedibile. La Ue può salvare l’Occidente"
Giuliano Amato, presidente emerito della Corte Costituzionale, lancia un allarme preoccupante sullo stato della democrazia e sul futuro dell'Occidente. In un'intervista rilasciata - ha affermato che la crisi che sta travolgendo le istituzioni democratiche era in realtà prevedibile, sottolineando la necessità di una profonda riflessione sulle cause e sulle possibili soluzioni.
Amato ha collegato la fragilità delle democrazie occidentali all'ascesa di leader populisti come Donald Trump, affermando senza mezzi termini: “Ci siamo meritati Trump”. Secondo l'ex presidente della Consulta, la mancanza di attenzione verso le istanze sociali e la crescente disuguaglianza hanno creato il terreno fertile per la diffusione di narrazioni populiste e anti-sistema, aprendo la strada a figure come quella dell'ex presidente americano.
Ma la riflessione di Amato non si limita alla critica. L'ex premier guarda con speranza all'Unione Europea, individuandola come possibile baluardo contro la deriva autoritaria. "La Ue può salvare l’Occidente", ha dichiarato, evidenziando il ruolo cruciale dell'integrazione europea nel preservare i valori democratici e nel contrastare le forze centrifughe che minacciano la stabilità del continente.
L'intervista si è estesa anche al delicato tema del fine vita, con Amato che ha sottolineato la necessità di una legislazione attenta e rispettosa dei diversi valori in gioco. Ha evidenziato la difficoltà di elaborare una legge sul fine vita senza incorrere in conflitti di valori, ribadendo l'importanza di un dibattito pubblico approfondito e sereno per giungere ad una soluzione condivisa e rispettosa delle diverse sensibilità. “Si può fare una legge senza tirare in ballo valori che poi entrano in conflitto?”, si è chiesto Amato, aprendo un ulteriore capitolo di riflessione sulla complessità della questione.
Le parole di Amato risuonano come un monito e un appello: un monito sulle fragilità della democrazia occidentale e un appello alla responsabilità delle istituzioni europee e nazionali nel contrastare le forze che minacciano la stabilità e il futuro dell'Occidente.
Le dichiarazioni di Amato aprono un dibattito urgente e necessario sullo stato di salute delle nostre democrazie e sul ruolo dell'Unione Europea nel difendere i valori fondanti dell’Occidente.
(