Incontro Tajani-Von der Leyen: via libera al piano. Distanza da Salvini sulla sicurezza.

Tajani a Bruxelles: Distanza da Salvini e sguardi con von der Leyen

Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri italiano, ha partecipato al pre-vertice del Partito Popolare Europeo (PPE) a Bruxelles, un appuntamento cruciale in vista delle elezioni europee del 2024. L'incontro ha offerto l'occasione per una serie di colloqui bilaterali, tra cui quello di particolare rilievo con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Sebbene i dettagli della conversazione rimangano riservati, fonti vicine al ministro parlano di un clima positivo e di una proficua discussione sulle priorità dell'agenda europea.

"L'incontro con la presidente von der Leyen è stato costruttivo," ha affermato un portavoce di Tajani, preferendo non entrare nel merito dei temi specifici affrontati. La breve dichiarazione, tuttavia, lascia intendere un rapporto di lavoro funzionale tra il ministro italiano e le istituzioni europee, un aspetto fondamentale in un momento di crescente incertezza geopolitica.

Durante la sua permanenza a Bruxelles, Tajani ha inoltre marcato una chiara distanza dalle posizioni del leader della Lega, Matteo Salvini, sulla gestione delle politiche di sicurezza. "La sicurezza non è fare la guerra," ha sottolineato il ministro, evidenziando la necessità di un approccio più pragmatico e diplomatico alle sfide internazionali. Una dichiarazione che sembra voler ribadire l'impegno del governo italiano per una politica estera allineata con gli obiettivi e i valori dell'Unione Europea, in contrasto con le posizioni spesso più nazionalistiche e euroscettiche del leader leghista.

La partecipazione di Tajani al pre-vertice del PPE assume un'importanza strategica anche in vista delle prossime elezioni europee. Il ministro, esponente di Forza Italia, ha il compito di rafforzare i legami tra il partito e il gruppo politico europeo, contribuendo a definire la linea politica del PPE sulle questioni cruciali per l'Italia e per l'intera Unione Europea. La sua presenza a Bruxelles, e soprattutto il suo dialogo con von der Leyen, rappresentano un segnale importante di continuità e di impegno a favore dell'integrazione europea.

L'evento è stato seguito con attenzione dai media internazionali, sottolineando l'importanza del ruolo dell'Italia nel contesto europeo e il delicato equilibrio all'interno della maggioranza di governo italiana.

(06-03-2025 10:31)