Ecco un titolo riformulato: **Trump minaccia le università pro-Palestina: "Niente soldi se tollerate il caos"**
```html
Trump all'attacco delle Università: "Niente soldi se tollerate proteste illegali!"
New York, USA – L'ex Presidente Donald Trump ha lanciato un duro monito alle università americane, minacciando di tagliare i finanziamenti federali a quegli istituti che, a suo dire, permettono lo svolgimento di proteste illegali e fomentano l'odio verso Israele. Le sue dichiarazioni arrivano in un momento di forte tensione nei campus universitari di tutto il paese, con manifestazioni pro-Palestina che hanno portato a scontri con la polizia e arresti di studenti.
Trump, parlando durante un comizio in Wisconsin, ha affermato che le università hanno il dovere di mantenere l'ordine e di reprimere qualsiasi forma di violenza o incitamento all'odio. "Se non riescono a controllare i loro studenti, non meritano i soldi dei contribuenti," ha tuonato. "Dobbiamo fermare questo caos radicale che sta distruggendo le nostre istituzioni."
La sua posizione è stata accolta con favore da alcuni settori conservatori, che da tempo denunciano una presunta deriva ideologica di sinistra nelle università. Tuttavia, le critiche non sono mancate. Numerose associazioni studentesche e docenti hanno accusato Trump di voler soffocare la libertà di espressione e di criminalizzare il dissenso politico. Alcuni esperti legali hanno inoltre sollevato dubbi sulla legittimità di un simile provvedimento, sottolineando come il taglio dei finanziamenti potrebbe violare i principi costituzionali che tutelano la libertà accademica e il diritto di manifestare pacificamente.
La Casa Bianca non ha ancora rilasciato un commento ufficiale sulle dichiarazioni di Trump. Resta da vedere se le sue minacce si tradurranno in azioni concrete e quale impatto avranno sul futuro delle università americane.
Per maggiori informazioni sulle proteste universitarie, è possibile consultare l'articolo di Reuters sulle manifestazioni pro-Palestina (articolo di esempio).
```(