Funzionario Sogei a Roma, sospetti per appropriazione indebita.
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Perquisizioni a Roma: Sogei nel mirino della Procura, AD indagato
ROMA - Operazione a sorpresa della Guardia di Finanza nella Capitale: perquisizioni sono state eseguite questa mattina nelle abitazioni e negli uffici della società Sogei, partner tecnologico del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF). L'amministratore delegato di Sogei risulta indagato per tentato peculato.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, si concentrano su presunte irregolarità nella gestione di fondi pubblici. Secondo le prime indiscrezioni, al centro dell'inchiesta vi sarebbero alcune operazioni finanziarie sospette che hanno attirato l'attenzione degli inquirenti. BR La Guardia di Finanza ha acquisito documentazione e dispositivi informatici utili a ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
La notizia ha scosso il mondo della finanza pubblica, data l'importanza strategica di Sogei nel sistema Paese. La società, infatti, gestisce infrastrutture IT cruciali per l'amministrazione finanziaria e tributaria italiana. BR L'azienda è partecipata al 100% dal MEF ed è responsabile della gestione del sistema informativo della fiscalità. BR Ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime ore, con possibili audizioni di testimoni e l'analisi del materiale sequestrato.
La difesa dell'AD indagato non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. La Procura di Roma mantiene il massimo riserbo sull'indagine, al fine di non comprometterne il corso. BR L'inchiesta è in una fase preliminare e si attendono i risvolti futuri.
Ministero dell'Economia e delle Finanze
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