Ecco un titolo alternativo: **Salva-Milano: Schlein e Palazzo Marino chiedono l'abrogazione della legge, mutate le circostanze.**
```html
Palazzo Marino si Costituisce Parte Civile: Scontro sulla Legge Anti-Incompatibilità
Milano, [Data Odierna] - La giunta di Palazzo Marino ha annunciato la decisione di costituirsi parte civile in un caso che coinvolge presunte irregolarità legate alla dichiarazione di incompatibilità da parte di alcuni funzionari comunali. La decisione arriva in un momento di forte tensione politica, con aspre critiche all'attuale normativa.BR
Secondo quanto dichiarato dal Comune, a partire dal 2020 è stato introdotto l'obbligo per dirigenti e funzionari responsabili di dichiarare eventuali condizioni di incompatibilità. Questa misura, pensata per garantire trasparenza e integrità, sembra essere al centro di un acceso dibattito.BR
Nonostante l'intento dichiarato, la legge si trova ora sotto attacco. Il gruppo "Salva–Milano" e la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, hanno espresso forti perplessità, chiedendo una revisione urgente della normativa. "Non ci sono più le condizioni per mantenere questa legge", hanno dichiarato in una nota congiunta, sollevando dubbi sulla sua efficacia e sull'impatto che sta avendo sull'amministrazione comunale.BR
La costituzione di parte civile da parte del Comune segna un punto di svolta in questa vicenda, dimostrando la volontà di Palazzo Marino di fare chiarezza e di tutelare gli interessi della città. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se le richieste di modifica della legge verranno accolte. L'opposizione, intanto, promette battaglia in consiglio comunale, preannunciando un acceso confronto politico nei prossimi giorni.BR
Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
```(
