Accordo sulle terre rare in arrivo da Trump.
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Reuters: Trump punta sulle terre rare nel discorso sullo Stato dell'Unione.
Washington, D.C. - Fonti vicine all'amministrazione Trump suggeriscono che il Presidente potrebbe annunciare un'importante intesa strategica riguardante le terre rare durante il suo imminente discorso sullo Stato dell'Unione. La mossa, ampiamente anticipata dagli analisti, mira a ridurre la dipendenza degli Stati Uniti dalla Cina, attualmente leader mondiale nella produzione di questi minerali critici.
Le terre rare, essenziali per la fabbricazione di una vasta gamma di prodotti tecnologici, dai telefoni cellulari ai sistemi di difesa avanzati, rappresentano una vulnerabilità strategica per gli Stati Uniti. Diversi membri del Congresso hanno espresso preoccupazione per il predominio cinese nel settore, sollecitando misure concrete per rafforzare la sicurezza nazionale e la competitività economica americana.
Secondo indiscrezioni, l'annuncio potrebbe includere incentivi per l'estrazione e la lavorazione delle terre rare sul suolo statunitense, nonché partnership con paesi alleati per diversificare le fonti di approvvigionamento. Si vocifera di possibili accordi con Australia e Canada, nazioni ricche di questi minerali. Un portavoce della Casa Bianca, interpellato sull'argomento, ha preferito non commentare le indiscrezioni, limitandosi a dichiarare che il Presidente fornirà "aggiornamenti importanti" sullo stato dell'Unione e sulle priorità dell'amministrazione.
L'iniziativa sulle terre rare potrebbe rappresentare un terreno fertile per un accordo bipartisan al Congresso, con Democratici e Repubblicani che condividono la preoccupazione per la dipendenza dalla Cina e la necessità di rafforzare l'industria americana. L'impatto economico e geopolitico di un tale accordo sarebbe significativo, con implicazioni che si estendono ben oltre il settore minerario.
Resta da vedere quali dettagli specifici saranno inclusi nell'annuncio presidenziale, ma è chiaro che l'amministrazione Trump intende affrontare con determinazione la questione delle terre rare, considerandola una priorità strategica per il futuro degli Stati Uniti. BR Leggi di più su Reuters.com
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