Ue: 800 miliardi per la Difesa, annuncio di Von der Leyen

Fondi di Coesione per la Difesa? La proposta di Von der Leyen scatena il dibattito

L'annuncio della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, di voler destinare 800 miliardi di euro ai programmi di spesa per la Difesa europea ha acceso un acceso dibattito, con particolare attenzione alla possibilità di impiegare anche i Fondi di Coesione per questo scopo. La dichiarazione, rilasciata durante un recente intervento al Parlamento Europeo, ha immediatamente sollevato perplessità e critiche da parte di diverse forze politiche.

"È fondamentale investire nella sicurezza e nella difesa del nostro continente," ha affermato Von der Leyen, sottolineando la necessità di una maggiore autonomia strategica dell'Unione Europea di fronte alle crescenti minacce globali. La proposta prevede l'utilizzo di una combinazione di fondi provenienti dal bilancio europeo, da contributi degli Stati membri e, potenzialmente, anche dai Fondi di Coesione, tradizionalmente destinati allo sviluppo regionale e alla riduzione delle disparità economiche tra le diverse aree dell'Unione.

L'utilizzo dei Fondi di Coesione per scopi militari rappresenta una svolta significativa e suscita preoccupazioni riguardo alla loro destinazione originaria. Molti europarlamentari hanno espresso dubbi sulla compatibilità di tale utilizzo con gli obiettivi di coesione sociale ed economica. Si temono possibili tagli ai programmi di sviluppo regionale e infrastrutturale, già spesso insufficienti a rispondere alle esigenze dei territori più svantaggiati.

Il dibattito è ulteriormente alimentato dalla mancanza di dettagli concreti sul piano di spesa proposto da Von der Leyen. Non è ancora chiaro come verrebbe gestita la riallocazione dei fondi, né quali specifici progetti di difesa verrebbero finanziati. La trasparenza e la chiarezza sono fondamentali per garantire una discussione informata e per evitare sprechi di risorse pubbliche.

La questione solleva interrogativi importanti sul futuro dell'Unione Europea e sulla sua capacità di conciliare le priorità di sicurezza con gli obiettivi di coesione sociale. Il Parlamento Europeo sarà chiamato a valutare attentamente la proposta di Von der Leyen e a definire un quadro normativo che garantisca sia la sicurezza del continente, sia lo sviluppo equilibrato di tutte le regioni europee. La discussione, di sicuro, proseguirà nelle prossime settimane e sarà fondamentale seguire con attenzione gli sviluppi.

Fonti: Comunicati stampa del Parlamento Europeo.

(04-03-2025 10:30)