Tragedia in Kenya: due italiani perdono la vita

Tragedia in Kenya: Due Italiani Morti in Incidente Stradale

La Farnesina segue con la massima attenzione l'evolversi della situazione in seguito al grave incidente stradale avvenuto in Kenya, che ha causato la morte di due cittadini italiani. Le autorità italiane sono in contatto costante con le autorità locali per fornire ogni possibile assistenza alle famiglie delle vittime e per chiarire le dinamiche dell'accaduto.

Secondo le prime informazioni trapelate, l'incidente si sarebbe verificato lungo una strada nel sud del Paese, ma i dettagli restano ancora frammentari. Si attende l'esito delle indagini delle forze dell'ordine keniote per ricostruire con precisione la dinamica dell'incidente e accertare eventuali responsabilità.

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sta lavorando senza sosta per garantire il rimpatrio delle salme nel minor tempo possibile, offrendo pieno supporto alle famiglie colpite da questa immane tragedia. La priorità assoluta, in questo momento di profondo dolore, è quella di assistere i congiunti delle vittime, fornendo loro tutta l'assistenza consolare necessaria.

Il Console Generale d'Italia a Mombasa è in contatto diretto con le autorità locali e sta seguendo personalmente l'evolversi della situazione. L'Ambasciata d'Italia a Nairobi, inoltre, si sta adoperando per raccogliere tutte le informazioni necessarie e per facilitare le procedure burocratiche per il rimpatrio.

In questo momento di lutto, l'Italia si stringe attorno alle famiglie delle vittime, esprimendo la più sentita vicinanza e solidarietà. Il sito del Ministero degli Esteri fornisce informazioni utili per i cittadini italiani che si trovano all'estero e necessitano di assistenza consolare.

Si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore. La Farnesina continuerà a fornire comunicati stampa non appena saranno disponibili ulteriori dettagli confermati dalle autorità competenti. La delicatezza della situazione e il rispetto per il dolore delle famiglie richiedono la massima cautela nell'acquisizione e nella diffusione di informazioni.

(03-03-2025 20:15)