Terremoto a Foligno (Umbria): magnitudo 3.5, scuole chiuse

Umbria colpita da terremoto: magnitudo 3.5, scuole chiuse a Foligno

Un terremoto di magnitudo 3.5 ha colpito l'Umbria nella giornata di oggi, con epicentro localizzato nei pressi di Foligno. La scossa, registrata dagli strumenti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stata avvertita distintamente dalla popolazione, provocando momenti di paura e apprensione. Per precauzione, le autorità locali hanno disposto la chiusura di tutte le scuole di Foligno e dei comuni limitrofi, come misura preventiva per verificare la sicurezza degli edifici.

Secondo le prime testimonianze raccolte, il sisma è stato percepito con particolare intensità nei piani alti degli edifici. Molti cittadini hanno raccontato di aver sentito un forte boato seguito da una vibrazione prolungata. La Protezione Civile regionale è immediatamente intervenuta sul territorio per effettuare sopralluoghi e valutare eventuali danni a persone o cose. Al momento non si segnalano feriti, ma sono in corso verifiche nelle zone più vicine all'epicentro.

La situazione è costantemente monitorata dall'INGV, che sta fornendo aggiornamenti in tempo reale sull'attività sismica. Si raccomanda alla popolazione di attenersi alle indicazioni delle autorità e di mantenere la calma. È importante ricordare le norme di sicurezza in caso di terremoto: individuare punti sicuri all'interno delle abitazioni, dotarsi di un kit di pronto soccorso e seguire le istruzioni della Protezione Civile.

Il sindaco di Foligno, ha rilasciato una dichiarazione rassicurando la popolazione e sottolineando l'importanza della prevenzione. Ha inoltre annunciato che saranno effettuate ispezioni approfondite nelle scuole per garantire la sicurezza degli studenti prima della ripresa delle lezioni. La situazione rimane sotto stretto controllo e ulteriori aggiornamenti saranno forniti nelle prossime ore.

Per rimanere aggiornati sulla situazione e sulle eventuali evoluzioni, è possibile consultare il sito web dell'INGV https://www.ingv.it/ e quello della Protezione Civile nazionale https://www.protezionecivile.gov.it/. Si raccomanda inoltre di seguire le comunicazioni ufficiali delle autorità locali.

(04-03-2025 10:04)