Sanremo: braccio di ferro per i fondi, la Rai in pole position
Sanremo 2024: Gara d'appalto con paletti stretti, la Rai favorita?
Dopo la bocciatura del TAR sull'affidamento diretto del servizio pubblico per il Festival di Sanremo 2024, il Comune di Sanremo ha indetto una nuova gara d'appalto. Ma le polemiche non si placano, anzi, si infittiscono.
La sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Liguria ha costretto l'amministrazione comunale a rivedere la propria strategia. L'affidamento diretto alla Rai, inizialmente previsto, è stato dichiarato illegittimo. Ora, si apre una nuova fase, caratterizzata da una gara pubblica che, però, secondo molti osservatori, presenta dei paletti così stretti da favorire de facto la stessa Rai.
Il Comune, infatti, ha richiesto un finanziamento aggiuntivo di 1,5 milioni di euro rispetto al budget iniziale, un aumento che potrebbe rappresentare una barriera insormontabile per altri soggetti interessati all'organizzazione dell'evento. Questa richiesta di maggiori fondi solleva interrogativi sulla reale volontà di aprire la competizione ad altri operatori del settore.
"Si tratta di una gara 'pilotata'?" si chiedono alcuni esponenti dell'opposizione. L'aumento del budget, unito alle specifiche tecniche richieste nel bando, lascia spazio a dubbi sulla trasparenza del procedimento. Il rischio è quello di una gara puramente formale, con la Rai già designata come vincitrice virtuale.
La situazione è ulteriormente complicata dalla necessità di organizzare il Festival in tempi molto stretti. La pressione temporale potrebbe scoraggiare eventuali concorrenti, consolidando ulteriormente la posizione di vantaggio della Rai.
L'Amministrazione Comunale, da parte sua, si difende dalle accuse di favoritismo, sostenendo che l'aumento del budget è giustificato da imprevisti e necessità emerse dopo la pianificazione iniziale e che le specifiche tecniche sono necessarie per garantire la qualità dell'evento. Tuttavia, l'opposizione continua a chiedere maggiore trasparenza e un'analisi approfondita delle procedure di gara.
Il futuro del Festival di Sanremo 2024 è dunque ancora incerto. La gara d'appalto, seppur in corso, è già al centro di un acceso dibattito, con l'ombra del sospetto di favoritismo che grava sulla scelta dell'amministrazione comunale.
Seguiremo gli sviluppi di questa vicenda con attenzione, informando i nostri lettori su ogni novità.
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