Daze Trump: crisi europea, Milano in rosso

Europa in Affanno: Difesa Resiste, Ma Trump Fa Tremare i Mercati

Sui mercati europei, una giornata a due velocità. Mentre il settore della Difesa continua a viaggiare su un trend positivo, trainato dalle crescenti tensioni geopolitiche, il resto del Vecchio Continente affonda sotto il peso delle nuove misure protezionistiche annunciate dall'amministrazione Trump. L'euro si mantiene pressoché stabile, ma lo spread Btp-Bund è in rialzo, sfiorando i 108 punti base, un segnale di crescente preoccupazione per la stabilità dell'economia italiana.

Piazza Affari chiude la giornata in rosso, con cali significativi per alcuni titoli di punta. Tim subisce un pesante tonfo, penalizzata da incertezze sul fronte strategico e dalle prospettive di mercato. Anche Stellantis e Unicredit accusano perdite consistenti, riflettendo l'umore generale di pessimismo che pervade gli investitori. L'incertezza legata alle politiche commerciali statunitensi, infatti, sta generando una significativa avversione al rischio, spingendo gli operatori a preferire investimenti più conservativi.

Gli analisti finanziari sottolineano come la decisione di Trump di imporre nuovi dazi colpisca duramente l'export europeo, compromettendo la crescita economica e generando un effetto domino negativo su diversi settori. La situazione si presenta particolarmente complessa per le piccole e medie imprese, già alle prese con l'aumento dei costi energetici e l'inflazione galoppante. Le previsioni per i prossimi mesi sono tutt'altro che rosee, con molti esperti che prevedono una prolungata fase di incertezza sui mercati.

Il settore della Difesa, invece, sembra godere di un'immunità relativa, grazie alla crescente domanda di armamenti e tecnologie militari in risposta alle tensioni internazionali. Questo settore, però, non è immune alle fluttuazioni del mercato globale e potrebbe subire ripercussioni in caso di un'escalation dei conflitti o di cambiamenti significativi nella politica estera. La situazione resta quindi in continua evoluzione e richiede un attento monitoraggio.

È fondamentale seguire con attenzione gli sviluppi futuri, considerando che la situazione geopolitica e le scelte economiche dell'amministrazione americana potrebbero avere un impatto significativo sull'economia europea e sui mercati finanziari nel breve e medio termine. La volatilità è destinata a rimanere elevata, richiedendo agli investitori un approccio prudente e una attenta diversificazione del portafoglio.

(04-03-2025 11:23)