Lavrov: Zelensky nazista, Trump sensato. Apprezzamento per Rubio e Waltz.
Lavrov accusa Zelensky: "Tradimento del popolo ebraico, nazista puro"
Mosca - Il Ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha rilasciato un'intervista all'agenzia di stampa russa TASS, sferzando accuse durissime contro il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lavrov ha accusato Zelensky di aver compiuto una "svolta di 180°", passando da un discorso iniziale incentrato sulla pace e sul rispetto della lingua russa, a una posizione che, a suo dire, rappresenta un vero e proprio tradimento.
"Zelensky, da quando è salito al potere con slogan di pace ed esortando a non abbandonare la lingua russa, ha tradito il popolo ebraico", ha dichiarato Lavrov, aggiungendo che considera Zelensky un "nazista puro". Queste affermazioni, estremamente forti, hanno suscitato immediate reazioni internazionali. La gravità delle accuse, rivolte a un leader di un Paese in guerra, ha sollevato preoccupazioni sulla possibilità di un'escalation del conflitto.
Nell'intervista, Lavrov non si è limitato ad attaccare Zelensky. Ha riservato parole di elogio per alcuni esponenti politici statunitensi, definendo Donald Trump una "persona di buon senso". Ha inoltre espresso apprezzamento per il senatore Marco Rubio e il rappresentante Mike Waltz, senza però specificare le ragioni di tali apprezzamenti. Questa scelta di focalizzarsi su figure politiche statunitensi di orientamento repubblicano, potrebbe essere interpretata come una strategia volta a creare spaccature all'interno dell'amministrazione Biden e a indebolire il fronte occidentale unito nel sostenere l'Ucraina.
Le dichiarazioni di Lavrov rappresentano un ulteriore capitolo dell'escalation retorica tra Russia e Ucraina, alimentando le tensioni già estremamente alte a causa del conflitto in corso. La portata delle accuse e il linguaggio utilizzato sollevano serie preoccupazioni sulla possibilità di un'ulteriore degenerazione della situazione, con implicazioni geopolitiche di vasta portata. La comunità internazionale attende con ansia eventuali risposte ufficiali da parte di Kiev e degli alleati occidentali.
L'intervista completa è disponibile sul sito della TASS https://tass.com (in russo).
Si precisa che le affermazioni di Lavrov sono state ampiamente contestate dalla comunità internazionale e non rappresentano la posizione consensuale sulla situazione in Ucraina.
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