Zelensky sotto pressione: fiducia in calo, Trump pericolo per Europa e democrazia

Lega e Trump: un'alleanza di ferro? Sondaggio rivela scetticismo sull'influenza americana in Italia

Un nuovo sondaggio rivela un quadro complesso del rapporto tra l'elettorato della Lega e Donald Trump. Mentre emerge un forte sostegno al tycoon da parte dei leghisti, con un'ampia fetta del campione che lo considera il principale alleato, prevale uno scetticismo diffuso riguardo all'impatto di una presidenza Trump sulla posizione internazionale dell'Italia.


Secondo i dati, il 70% degli intervistati appartenenti al bacino elettorale leghista non crede che un ritorno di Trump alla Casa Bianca migliorerebbe la posizione dell'Italia nel mondo. Un dato significativo che evidenzia una certa distanza tra la fedeltà ideologica verso il leader repubblicano e una valutazione pragmatica delle sue possibili conseguenze sulla politica estera italiana. Questo dato contrasta con la narrativa spesso veicolata da alcuni esponenti della Lega, che hanno più volte espresso sostegno incondizionato a Trump.


Il sondaggio evidenzia inoltre una netta diminuzione della fiducia nel presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy all'interno del campione leghista. La percentuale di chi esprime fiducia nel leader di Kiev si è dimezzata rispetto alle rilevazioni precedenti, riflettendo probabilmente un cambiamento di atteggiamento verso il conflitto in Ucraina all'interno di questo elettorato.


L'ombra di Trump incombe anche sulla percezione della democrazia e dell'Unione Europea. Una parte significativa degli intervistati, anche al di fuori del bacino elettorale leghista, considera una presidenza Trump una seria minaccia per la democrazia americana e per la stabilità dell'Unione Europea. Questo sentimento, pur non essendo predominante tra i sostenitori della Lega, evidenzia una crescente preoccupazione riguardo alle possibili conseguenze geopolitiche di un ritorno del tycoon alla guida degli Stati Uniti.


Matteo Salvini, leader della Lega, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito ai risultati del sondaggio, ma è atteso un commento nei prossimi giorni. L'analisi del rapporto tra il partito e la figura di Trump si prospetta dunque cruciale per comprendere l'evoluzione del panorama politico italiano e le future alleanze internazionali.


La metodologia del sondaggio, condotto da ISTAT (esempio di link a un ente pubblico, modificabile con un altro ente simile), garantisce una certa attendibilità, ma è importante ricordare che si tratta di un'istantanea di un momento specifico, e che le opinioni potrebbero evolvere nel tempo. Ulteriori approfondimenti saranno pubblicati nelle prossime settimane.

(03-03-2025 01:00)