Riad critica sospensione aiuti a Gaza da Israele

Riad condanna lo stop agli aiuti a Gaza: "Punizione collettiva"

L'Arabia Saudita ha duramente condannato la decisione di sospendere gli aiuti internazionali alla Striscia di Gaza, definendola una "punizione collettiva" inaccettabile. Il Ministero degli Esteri saudita, in una dichiarazione ufficiale pubblicata sul proprio sito web, ha espresso profonda preoccupazione per le conseguenze umanitarie di tale provvedimento, sottolineando la necessità di garantire la sicurezza e il benessere della popolazione palestinese.

La dichiarazione sottolinea come la sospensione degli aiuti aggraverà la già precaria situazione umanitaria a Gaza, causando sofferenze diffuse tra i civili, tra cui donne e bambini. Il Ministero ha ribadito l'impegno dell'Arabia Saudita nel sostenere il popolo palestinese e nel promuovere una soluzione giusta e duratura al conflitto israelo-palestinese, basata sul diritto internazionale e sulle risoluzioni delle Nazioni Unite.

La critica saudita si aggiunge alle numerose proteste internazionali sollevate da diverse organizzazioni umanitarie e governi, che hanno denunciato la gravità della decisione di interrompere gli aiuti. Molti osservatori temono che questa misura possa destabilizzare ulteriormente la regione e aggravare la crisi umanitaria, con potenziali conseguenze disastrose per la popolazione di Gaza, già alle prese con gravi carenze di cibo, acqua, medicine e altre risorse essenziali.

Il Ministro degli Esteri saudita ha invitato la comunità internazionale a intensificare gli sforzi per garantire la protezione dei civili palestinesi e a ripristinare gli aiuti umanitari, sottolineando la necessità di un approccio responsabile e rispettoso del diritto umanitario internazionale. La posizione di Riad rappresenta un ulteriore segnale della crescente preoccupazione a livello internazionale per la situazione a Gaza e per le conseguenze della sospensione degli aiuti.

La dichiarazione saudita richiama l'attenzione sulla necessità di una soluzione politica al conflitto, che ponga fine alla sofferenza della popolazione palestinese e garantisca il rispetto dei loro diritti fondamentali. La comunità internazionale è chiamata a rispondere con urgenza a questa crisi, evitando che la popolazione di Gaza venga ulteriormente penalizzata da misure che potrebbero avere conseguenze devastanti.

Si attendono ora ulteriori sviluppi e reazioni da parte della comunità internazionale in seguito alla forte condanna espressa dall'Arabia Saudita. La situazione a Gaza rimane critica e richiede un impegno immediato e concreto da parte di tutti gli attori coinvolti per evitare una ulteriore escalation della crisi umanitaria.

(02-03-2025 22:10)