Pechino replica a Trump sui dazi: "Reagiremo con forza. Finitela con le falsità sul fentanyl".
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Pechino risponde a Washington: Dazi, la Cina annuncia "contromisure potenti"
AffariItaliani.it - Tensione crescente tra Cina e Stati Uniti sul fronte commerciale. In risposta alle recenti minacce del Presidente Trump di imporre nuovi dazi sui prodotti cinesi, Pechino ha reagito con fermezza, annunciando l'imminente adozione di "contromisure potenti". L'annuncio è arrivato questa mattina da fonti governative, che hanno preferito mantenere l'anonimato.
Le autorità cinesi hanno inoltre respinto con veemenza le accuse statunitensi riguardanti il traffico di fentanyl, definendole "bugie" e "strumentali" per giustificare una politica commerciale aggressiva. "Basta con queste accuse infondate", ha dichiarato un portavoce del Ministero del Commercio cinese, "il problema del fentanyl è un problema americano, e non può essere imputato alla Cina".
L'escalation della guerra commerciale tra le due superpotenze preoccupa i mercati finanziari globali, con possibili ripercussioni negative sull'economia mondiale. Gli analisti temono un impatto significativo sulle catene di approvvigionamento e un aumento dei prezzi per i consumatori.
Le contromisure cinesi, secondo indiscrezioni, potrebbero includere dazi su prodotti americani, restrizioni agli investimenti e altre misure di ritorsione commerciale. La situazione è in rapida evoluzione e si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
La Cina si dichiara pronta al dialogo, ma ribadisce la necessità di un approccio basato sul rispetto reciproco e sulla parità di condizioni. "Non accettiamo imposizioni o ricatti", ha concluso il portavoce, "e siamo pronti a difendere i nostri interessi nazionali".
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