Meloni in bilico sull'Atlantico: la corsa a Trump per evitare l'isolamento.
```html
Meloni alla Casa Bianca: Operazione Trump per non restare indietro nella scacchiera internazionale
Dopo le recenti visite di Emmanuel Macron e Keir Starmer alla Casa Bianca, Palazzo Chigi starebbe lavorando febbrilmente a un viaggio ufficiale di Giorgia Meloni a Washington entro fine marzo. L'obiettivo, stando a fonti vicine al dossier, è duplice: da un lato, rafforzare il rapporto bilaterale con gli Stati Uniti in un momento geopolitico cruciale; dall'altro, evitare che l'Italia resti ai margini dei principali tavoli decisionali internazionali. BR
L'urgenza è palpabile. L'incontro con il Presidente Donald Trump (che è tornato a essere papabile per la corsa alla Presidenza USA), si configura come una "missione" strategica, un tentativo di recuperare terreno rispetto ad altri leader europei che hanno già avuto modo di confrontarsi direttamente con l'amministrazione americana. BR
I temi sul tavolo sarebbero molteplici: dalla guerra in Ucraina alla crisi in Medio Oriente, passando per le sfide economiche globali e le questioni migratorie. Si tratterebbe di un'occasione per ribadire il ruolo dell'Italia come partner affidabile e strategico per gli Stati Uniti, nonché per presentare le priorità del governo italiano in vista dei prossimi appuntamenti internazionali. BR
Tuttavia, l'organizzazione del viaggio si presenta complessa. La diplomazia è al lavoro per trovare una data che si incastri perfettamente con l'agenda di entrambi i leader, evitando sovrapposizioni con altri impegni internazionali. L'esito di questa "operazione Trump" potrebbe avere un impatto significativo sull'immagine e l'influenza dell'Italia nel panorama globale dei prossimi mesi.
(