Insieme per la strada, un'unica bandiera.
Ruffini risponde a Serra: una piazza per l'Europa, sì, ma come?
Ernesto Maria Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate, ha offerto una riflessione interessante sulla proposta di Michele Serra, pubblicata su questo giornale, di creare una "piazza per l'Europa". Serra, nelle sue colonne, aveva auspicato un luogo fisico e simbolico dove i cittadini europei potessero riunirsi, unendo le forze sotto una sola bandiera, per riaffermare i valori di unità e solidarietà del progetto europeo.
"L'idea di Serra è stimolante, profondamente europea", ha affermato Ruffini in un'intervista esclusiva. "Ma la sfida non sta solo nel creare una piazza fisica, per quanto simbolicamente importante possa essere. Occorre una riflessione più ampia su come riavvicinare i cittadini all'Europa, spesso percepita come lontana e burocratica."
Ruffini ha sottolineato la necessità di un impegno concreto per colmare il divario tra le istituzioni europee e la popolazione. Secondo il direttore dell'Agenzia delle Entrate, questo impegno deve passare attraverso una comunicazione più chiara, trasparente ed efficace, capace di spiegare i benefici tangibili dell'Unione Europea nella vita quotidiana dei cittadini. "Non basta una piazza, servono azioni concrete che dimostrano il valore dell'Europa", ha aggiunto.
La sua proposta si concentra sull'importanza di investire nella comunicazione e nella trasparenza. Ruffini ha suggerito iniziative concrete, come campagne informative mirate a spiegare le politiche europee in modo semplice e comprensibile, e un maggiore utilizzo delle nuove tecnologie per facilitare la partecipazione dei cittadini al processo decisionale europeo.
"Una piazza virtuale, parallela a quella fisica, potrebbe essere una soluzione interessante", ha concluso Ruffini, aprendo la strada a una discussione più ampia sul futuro dell'integrazione europea e su come rendere l'Unione Europea più vicina e comprensibile ai suoi cittadini. La proposta di Serra, quindi, sembra aver acceso un dibattito importante, che va ben oltre la semplice creazione di un luogo fisico, per affrontare le sfide cruciali che l'Europa deve affrontare oggi. La partecipazione attiva dei cittadini, unita a una comunicazione efficace da parte delle istituzioni, sono gli elementi chiave per costruire un futuro europeo più solido e unito.
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