Graffiti nazisti in un parco giochi romano: l'indignazione di Catarci
Scritte naziste nel parco giochi di Roma: l'indignazione di Catarci
Graffiti con svastiche e il nome di Hitler imbrattano un parco giochi romano, scatenando sdegno e preoccupazione. Il consigliere regionale del Lazio, Alessandro Catarci, ha espresso forte condanna per l'accaduto, definendolo un atto gravissimo e preoccupante. Le scritte, apparse su muri e giochi del parco, rappresentano un'offesa alla memoria delle vittime del nazismo e un'inaccettabile dimostrazione di intolleranza.
“Non possiamo tollerare che simili atti di vandalismo e di apologia del nazismo vengano compiuti, soprattutto in un luogo frequentato da bambini”, ha dichiarato Catarci in una nota stampa diffusa sui suoi canali social. “Si tratta di bande che giocano a fare i neonazisti, ma dietro a questo gioco si nascondono pericoli reali. È necessario intensificare i controlli e individuare i responsabili di questo gesto inqualificabile.”
L'episodio, avvenuto nel (inserire qui il link alla mappa di Google Maps del parco, se disponibile), ha suscitato la reazione indignata dei residenti e delle associazioni del quartiere. Molti chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine e interventi per ripristinare la sicurezza e la decenza nel parco. La pulizia dei graffiti è stata avviata, ma l'episodio lascia un profondo senso di inquietudine.
Catarci ha inoltre annunciato la sua intenzione di presentare un'interrogazione in Regione Lazio per chiedere alla Giunta regionale di adottare misure concrete per contrastare la proliferazione di simboli e messaggi di odio. “Non si tratta solo di un atto vandalico, ma di un segnale allarmante che richiede una risposta decisa e immediata da parte delle istituzioni”, ha concluso il consigliere. L’episodio evidenzia la necessità di una maggiore attenzione al fenomeno del neofascismo e di una educazione civica più incisiva per contrastare l'odio e l'intolleranza, soprattutto tra le nuove generazioni.
La vicenda è ora al vaglio delle autorità competenti, che stanno indagando per identificare gli autori dei graffiti e assicurarli alla giustizia.
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