Zelensky a Londra: il soft power reale al servizio della diplomazia britannica
Il Tè con Trump, il Banchetto con Zelensky: Il Soft Power Reale al Servizio della Diplomazia Britannica
Londra, – Mentre il mondo osserva con attenzione gli sviluppi della guerra in Ucraina, un sottile gioco di equilibri diplomatici si sta svolgendo anche tra le mura di Buckingham Palace e della Casa Bianca. La recente visita di Stato del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel Regno Unito, culminata con un pranzo ufficiale a lui offerto da Re Carlo III, è solo l'ultimo esempio del "soft power" esercitato dalla Famiglia Reale britannica in ambito internazionale.Il contrasto con un aneddoto, riportato da diversi media, riguardante una visita precedente del leader laburista Keir Starmer negli Stati Uniti, è particolarmente illuminante. Si dice che Starmer, durante colloqui alla Casa Bianca, abbia tirato fuori dalla tasca un invito per l'ex Presidente Donald Trump a un evento. Un gesto che, pur apparentemente minore, evidenzia l'importanza attribuita da Londra all'utilizzo dei canali informali, e dell'influenza personale, nella conduzione della politica estera.
Il pranzo offerto a Zelensky da Re Carlo, non è stato un semplice evento protocolare. È stato un potente simbolo di sostegno al popolo ucraino e un chiaro messaggio di condanna all'aggressione russa. La scelta di offrire un banchetto di Stato a un leader in guerra, sottolinea la priorità data dal Regno Unito al conflitto ucraino e il suo ruolo di primo piano nel fornire supporto umanitario e militare a Kiev. L’immagine di Re Carlo e Zelensky insieme, in un contesto di formale ospitalità, ha avuto una risonanza globale, trasmettendo un messaggio di solidarietà più potente di qualsiasi comunicato stampa.
In un mondo sempre più complesso e polarizzato, il "soft power" della monarchia britannica si rivela uno strumento prezioso per la diplomazia del Regno Unito. L'accesso esclusivo a leader mondiali, la possibilità di stringere relazioni personali in un ambiente informale, l’immagine di stabilità e tradizione associate alla Corona, contribuiscono a costruire legami e influenzare le politiche internazionali in un modo che la pura diplomazia formale non riesce sempre a fare.
Il "rito del tè" e dei banchetti, spesso liquidati come mera formalità, assumono così un significato strategico. Sono occasioni in cui si tessono relazioni, si scambiano informazioni, si costruiscono ponti tra culture e interessi diversi. E, nel caso di Zelensky e del Regno Unito, si trasmette un messaggio potente di solidarietà e di determinazione nel difendere i principi di democrazia e sovranità nazionale. L’esempio del gesto di Starmer, e la scelta di offrire un banchetto a Zelensky, dimostrano l'abilità della Gran Bretagna nell'utilizzare, in maniera strategica, anche i canali informali per raggiungere i propri obiettivi diplomatici.
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