Mosca: umiliazione per Zelensky

Medvedev attacca Trump e Zelensky su X: "Sberla a Kiev"

Mosca,
L'ex presidente russo Dmitry Medvedev ha pubblicato un post su X, precedentemente noto come Twitter, con forti attacchi sia a Donald Trump che a Volodymyr Zelensky, a seguito di uno scontro verbale tra i due leader occidentali. Medvedev, noto per le sue dichiarazioni spesso provocatorie, ha commentato la situazione in Ucraina, definendo la recente situazione un "disastro" per l'Occidente.

"Zelensky ha ricevuto una sberla", ha scritto senza mezzi termini Medvedev sul suo account X, riferendosi a un evento non meglio specificato, ma probabilmente alludendo a difficoltà militari o diplomatiche per il governo ucraino. Il post prosegue con una critica velata, ma pungente, all'ex presidente americano Trump, senza nominarlo esplicitamente ma alludendo a presunte responsabilità nell'attuale situazione internazionale.

La frase "sberla" utilizzata da Medvedev è particolarmente significativa, sottolineando un tono aggressivo e di sfida. L'ex presidente russo, attualmente vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, usa frequentemente la piattaforma X per diffondere la sua opinione spesso in linea con la narrativa del Cremlino sulla guerra in Ucraina. Questa volta, l'attacco congiunto a Zelensky e alle presunte responsabilità di Trump evidenzia una strategia comunicativa mirata a disegnare un parallelo tra le due figure, presentandole come simboli di un fallimento occidentale nella gestione del conflitto.

Il post di Medvedev non ha ancora ricevuto una risposta ufficiale né da parte della Casa Bianca né dal governo ucraino, ma è probabile che la sua dichiarazione accenda un nuovo dibattito sulla situazione geopolitica e sui rapporti tra Russia, Ucraina e Stati Uniti. La scelta di utilizzare X per diffondere questo messaggio evidenzia l'importanza della piattaforma come strumento di comunicazione politica internazionale, nonostante i crescenti timori riguardo alla disinformazione e alla propaganda online. L'attenzione ora si concentra sulle possibili reazioni e sulle implicazioni di queste dichiarazioni sull'evolversi della guerra in Ucraina e sul più ampio panorama geopolitico.

Seguiremo gli sviluppi della situazione.

(28-02-2025 21:56)