Madre trovata morta a Prato: il figlio confessa l'omicidio con arma da taglio.
```html
Prato: Autopsia rivela l'orrore, 50 coltellate e agonia per Anna Viliani
Prato - L'autopsia sul corpo di Anna Viliani, la sessantenne tragicamente scomparsa nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 febbraio, ha confermato i dettagli agghiaccianti di un omicidio brutale. La donna è stata colpita da circa 50 coltellate, un numero impressionante che, secondo i risultati dell'esame autoptico, ha causato una lunga e straziante agonia.
Le indagini, condotte con il massimo riserbo, si concentrano ora sulla figura del figlio ventitreenne della vittima. Il giovane, già in stato di fermo, è il principale sospettato di questo efferato crimine. Dopo l'omicidio, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe appiccato il fuoco all'abitazione nel tentativo di cancellare le tracce del suo gesto.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il movente di un gesto così estremo. Si ipotizzano dissapori familiari e pregressi problemi tra madre e figlio, ma al momento nessuna pista è esclusa. La comunità pratese è profondamente scossa da questa tragedia, un evento che ha lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale locale.
La Procura ha disposto ulteriori accertamenti tecnici sull'abitazione e sull'arma del delitto, al fine di raccogliere elementi probatori utili a definire con precisione la dinamica dei fatti e il ruolo del giovane indagato. La vicenda continua a destare sgomento e interrogativi, mentre si attendono sviluppi nelle indagini che dovranno far luce su questo drammatico episodio di cronaca.
Aggiornamenti seguiranno non appena disponibili.
```(
