Indagini sul cadavere ritrovato nell'Adda: ipotesi sulla baby sitter scomparsa

Tragedia di Treviglio: ritrovato un corpo nell'Adda, si indaga sul legame con la scomparsa di Jhoanna Nataly Quintanilla

L'angoscia dei familiari di Jhoanna Nataly Quintanilla, la quarantenne scomparsa a Treviglio il 25 gennaio, si protrae. Le ricerche, intensificate sin dal primo momento, hanno avuto un nuovo, drammatico sviluppo con il ritrovamento di un corpo senza vita nel fiume Adda. Sebbene l'identificazione ufficiale sia ancora in corso, l'ipotesi più accreditata dagli inquirenti lega il ritrovamento alla scomparsa della donna.

Pablo Heriberto Gonzalez Rivas, il compagno di Jhoanna, è stato arrestato e ha confessato l'omicidio. Secondo le sue dichiarazioni, la tragedia sarebbe avvenuta durante un gioco erotico degenerato. Rivas ha ammesso di aver ucciso la donna e di essersi poi disfatto del corpo, senza però fornire indicazioni precise sul luogo dove lo aveva abbandonato. Questa mancanza di collaborazione sta rendendo estremamente difficili le operazioni di ricerca.

Le indagini, condotte dai Carabinieri di Treviglio e coordinate dalla Procura di Bergamo, sono tuttora in corso. Gli accertamenti autoptici sul corpo recuperato nell'Adda saranno fondamentali per stabilire l'identità della vittima e ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Le analisi saranno cruciali anche per confermare o smentire il racconto fatto da Rivas.

La comunità di Treviglio è scossa da questa vicenda. La scomparsa di Jhoanna aveva già generato un'ondata di preoccupazione e solidarietà, ora amplificata dalla tragica scoperta. L'attesa per l'identificazione del corpo e per la completa ricostruzione della vicenda è palpabile, mentre la speranza di una rapida conclusione per dare giustizia a Jhoanna e conforto ai suoi cari si fa strada tra la popolazione.

Aggiornamenti saranno pubblicati non appena disponibili. La collaborazione con le forze dell'ordine rimane fondamentale per risolvere questo terribile caso.

(02-03-2025 17:46)