Zelensky: l'Europa conferma il suo sostegno dopo la tensione con Trump

Europa compatta su Zelensky, Orbán l'unico a disertare: "Trump è per la pace"

I vertici europei hanno ribadito con forza il loro sostegno al Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in seguito al controverso incontro tra Zelensky e Donald Trump. L'unica voce fuori dal coro è stata quella del Primo Ministro ungherese Viktor Orbán, che ha sorprendentemente elogiato Trump definendolo "un grande leader che vuole la pace". Questa dichiarazione ha suscitato perplessità e critiche a livello internazionale, in un momento in cui l'unità europea è fondamentale per affrontare la crisi in Ucraina.

La dichiarazione di Orbán arriva a poche ore dal previsto vertice di Londra, dove i leader europei si riuniranno per discutere ulteriormente la situazione in Ucraina e le strategie di supporto a Kiev. L'incontro di domani assume un'importanza cruciale dopo lo scambio di dichiarazioni tra Zelensky e Trump, che ha alimentato tensioni e incertezze sulla posizione degli Stati Uniti nel conflitto.

"Non sei solo", questo il messaggio unanime degli altri leader europei a Zelensky, un segnale chiaro di solidarietà e di impegno a continuare a fornire assistenza militare e umanitaria all'Ucraina. La compattezza europea, seppur incrinata dalla posizione di Orbán, rappresenta un elemento di forza e stabilità in un contesto geopolitico estremamente complesso.

Le parole di Orbán, che ha scelto di elogiare Trump invece di esprimere un sostegno incondizionato a Zelensky, rappresentano una sfida all'unità transatlantica e all'approccio comune dell'UE alla crisi ucraina. L'Ungheria, già nota per la sua posizione ambigua nei confronti della Russia, sembra aver ulteriormente accentuato la propria linea differenziata, alimentando preoccupazioni sulle conseguenze di questa scelta per la stabilità regionale.

Il vertice di Londra sarà dunque un banco di prova per l'unità europea. La capacità dei leader di superare le divergenze e di mantenere un fronte unito a sostegno dell'Ucraina sarà fondamentale per il proseguimento degli sforzi di pace e per la definizione di una strategia efficace per contrastare l'aggressione russa.

L'attenzione dei media internazionali è ora concentrata sul vertice di domani, con l'aspettativa che i leader europei offrano una risposta chiara e decisa alle affermazioni di Orbán e ribadiscano l'impegno a sostenere il popolo ucraino nella sua lotta per la libertà e l'indipendenza. Le prossime ore saranno decisive per comprendere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze a lungo termine della posizione isolata dell'Ungheria.

(01-03-2025 14:03)