Trump attacca Zelensky, Tajani: "Pace senza vittoria di Kiev è ingiusta"

Tajani contro Trump: "Pace giusta senza sconfitta di Kiev"

Antonio Tajani, Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha risposto con fermezza alle recenti dichiarazioni di Donald Trump che sembravano suggerire una posizione più accomodante nei confronti della Russia e una possibile accettazione di una sconfitta ucraina. Intervenuto su Affaritaliani.it, Tajani ha ribadito la posizione italiana a sostegno di Kiev e la necessità di una soluzione pacifica, ma che non possa avvenire a costo della sottomissione dell'Ucraina.

Secondo il Ministro, una "pace giusta" non può prescindere dalla piena sovranità e integrità territoriale dell'Ucraina. "Non possiamo accettare una pace che premi l'aggressione russa e che condanni il popolo ucraino a una sconfitta", ha affermato Tajani. La sua posizione sottolinea il forte impegno dell'Italia nel sostenere gli sforzi internazionali per trovare una soluzione diplomatica duratura al conflitto, ma allo stesso tempo ribadisce la necessità di difendere i principi fondamentali del diritto internazionale e il rispetto della sovranità nazionale.

L'intervento di Tajani su Affaritaliani.it arriva in un momento di particolare tensione internazionale. Le dichiarazioni di Trump, che in passato aveva espresso apprezzamento per Vladimir Putin, hanno riacceso il dibattito sulla necessità di una linea dura nei confronti della Russia e sulla reale efficacia delle sanzioni internazionali. Il Ministro ha sottolineato l'importanza della coesione tra i paesi alleati nell'affrontare la crisi ucraina e l'impegno continuo dell'Italia nel fornire supporto militare e umanitario a Kiev.

La posizione italiana, come espressa da Tajani, si pone in netto contrasto con le aperture suggerite da alcune dichiarazioni di Trump. Si tratta di una presa di posizione chiara e decisa, che sottolinea l'importanza per l'Italia di difendere i valori democratici e il rispetto del diritto internazionale. L'auspicio è che questo impegno, confermato anche dalle recenti iniziative diplomatiche italiane, possa contribuire a trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto, che tenga conto delle esigenze di sicurezza dell'Ucraina e della stabilità dell'intera regione.
Il Ministro ha inoltre ribadito l'importanza del dialogo e della diplomazia, ma ha sottolineato che questa non può essere un'occasione per legittimare l'aggressione russa. La pace, ha concluso Tajani, deve essere una pace giusta, che rispetti i principi fondamentali del diritto internazionale e garantisca la sicurezza e la libertà dell'Ucraina.

(01-03-2025 08:44)