Fulco Pratesi: un gigante della conservazione italiana

Addio a Fulco Pratesi, il gigante della conservazione italiana

Roma, Si è spento oggi all'età di 90 anni Fulco Pratesi, figura leggendaria della conservazione della natura in Italia e fondatore del WWF Italia. La notizia ha gettato nello sconforto il mondo ambientalista, che perde uno dei suoi più grandi ispiratori.

Pratesi, ricoverato da alcuni giorni in una clinica romana, lascia un'eredità immensa. Per oltre cinquant'anni si è battuto con instancabile passione per la tutela dell'ambiente, lasciando un segno indelebile sul panorama naturalistico italiano. Non si trattava solo di attivismo, ma di una vera e propria missione di vita, perseguita con determinazione e rigore.

La sua figura è indissolubilmente legata alla nascita e alla crescita del WWF Italia. Grazie alla sua visione lungimirante e alla sua capacità di mobilitazione, l'organizzazione è diventata un punto di riferimento fondamentale per la difesa della biodiversità nel nostro Paese. Ha saputo coinvolgere generazioni di volontari e attivisti, ispirandoli con il suo esempio e la sua profonda conoscenza del mondo naturale. Ricordiamo la sua tenace lotta contro l'inquinamento, la cementificazione selvaggia e la deforestazione, battaglie che ha condotto con coraggio e determinazione, spesso andando controcorrente.

Non solo attivismo, però. Pratesi era anche uno scrittore di grande talento, autore di numerosi libri e articoli che hanno divulgato la conoscenza della natura e sensibilizzato il pubblico sulle sue fragilità. La sua scrittura, elegante e appassionata, riusciva a rendere accessibili anche i temi più complessi, avvicinando così un pubblico vasto al mondo della conservazione. La sua eredità intellettuale rimane preziosa e attuale, un faro per quanti si impegnano nella difesa dell'ambiente.

Il suo impegno non si è limitato ai confini nazionali: Pratesi ha contribuito in modo significativo anche al lavoro del WWF a livello internazionale, portando il suo prezioso contributo all'elaborazione di strategie globali per la tutela della biodiversità. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma la sua opera continua a vivere nel lavoro di quanti oggi raccolgono il suo testimone e portano avanti la sua battaglia per un futuro più sostenibile. Visita il sito del WWF Italia per saperne di più.

L'Italia perde un grande uomo, un pioniere della conservazione, un esempio di dedizione e coerenza.

(01-03-2025 08:40)