Adriano Olivetti: 65 anni dalla scomparsa di un innovatore sociale.

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A 65 anni dalla scomparsa, l'eredità di Adriano Olivetti risuona più forte che mai

Ivrea, Italia - Il ricordo di Adriano Olivetti, imprenditore illuminato e visionario, è più vivo che mai in occasione del 65° anniversario della sua scomparsa. La sua concezione di un'impresa che unisce progresso tecnologico, responsabilità sociale e sviluppo comunitario rimane un faro per il mondo contemporaneo.
Olivetti non vedeva il profitto come fine ultimo, ma come strumento per migliorare la vita delle persone e costruire una società più giusta e solidale. Il suo progetto di riforma sociale, incentrato sull'integrazione tra *efficienza tecnica* ed *etica della responsabilità*, è considerato uno dei modelli più attuali e avanzati di sostenibilità.
La sua visione si concretizzò nella creazione di fabbriche a misura d'uomo, nell'offerta di servizi sociali all'avanguardia per i dipendenti e nella promozione della cultura e dell'arte. Un esempio emblematico è l'architettura delle fabbriche Olivetti, progettate per favorire il benessere dei lavoratori e l'integrazione con l'ambiente circostante.
Il suo impegno per una società moderna, partecipativa e attenta al bene comune continua a ispirare imprenditori, amministratori e cittadini che credono in un futuro più sostenibile e inclusivo.
Un'eredità che vive attraverso iniziative come la Fondazione Adriano Olivetti, che promuove studi e ricerche sul suo pensiero e sulla sua opera, e attraverso il lavoro di molte imprese che si ispirano ai suoi principi.
Un invito, a 65 anni dalla sua scomparsa, a riscoprire e valorizzare l'insegnamento di un uomo che ha saputo coniugare innovazione tecnologica e umanesimo, progresso economico e giustizia sociale.```

(27-02-2025 18:52)