Raqqa: un'odissea curda tra le macerie.
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Raqqa, Fantasma di un Califfato: Nuova Emergenza Umanitaria tra le Rovine
BRUn vento acre solleva polvere e detriti nell'aria di Raqqa, la città siriana un tempo capitale del sedicente Stato Islamico.BROggi, a quasi sette anni dalla sua liberazione, più che una rinascita, si respira un'aria di abbandono e disperazione.BRLa ricostruzione procede a rilento, ostacolata dalla mancanza di fondi, dalla presenza di ordigni inesplosi e da una burocrazia complessa.BRMa la vera emergenza è quella umanitaria, con migliaia di persone che vivono in condizioni precarie, senza accesso adeguato ad acqua potabile, elettricità e cure mediche.BRBRAbbiamo incontrato Fatima, una rifugiata curda, in un campo improvvisato alla periferia della città. I suoi occhi raccontano più di mille parole: "Abbiamo perso tutto - ci dice con la voce rotta dall'emozione - La nostra casa, i nostri averi, i nostri cari. Siamo scappati dalle bombe, prima dei miliziani, poi della Coalizione. Credevamo che dopo la liberazione sarebbe andato meglio, ma ci sbagliavamo".BRBRLe testimonianze come quella di Fatima si moltiplicano. Molti rifugiati, provenienti dalle campagne circostanti, faticano a trovare un alloggio e un lavoro a Raqqa. La competizione è alta e le opportunità scarseggiano. Inoltre, la presenza di cellule dormienti dell'ISIS, che continuano a compiere attentati e sabotaggi, alimenta un clima di insicurezza e paura.BRBRSecondo l'ONU, più del 70% delle infrastrutture di Raqqa sono state distrutte o danneggiate durante i combattimenti. Il costo della ricostruzione è stimato in miliardi di dollari, una cifra che va ben oltre le capacità delle autorità locali e dell'amministrazione autonoma curda.BRBR"La comunità internazionale deve fare di più - afferma Omar, un volontario di un'organizzazione umanitaria locale - Non possiamo abbandonare queste persone al loro destino. Hanno bisogno di aiuto immediato per ricostruire le loro vite e il loro futuro".BRBRMentre il mondo guarda altrove, Raqqa continua a lottare per sopravvivere, un fantasma di un califfato che incombe sulle rovine di una città ferita.
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