**Sgominata rete pedopornografica sul web: 34 in manette.**

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Terremoto Pedopornografia: Inchiesta Shock a Catania, Ripercussioni in Tutta Italia

Un'operazione su vasta scala, coordinata dalla Procura di Catania, ha portato all'arresto di 34 persone e all'iscrizione nel registro degli indagati di oltre cento individui. L'inchiesta, che ha svelato un vasto circuito di scambio di materiale pedopornografico online, si è estesa a ben 56 città italiane, scuotendo l'opinione pubblica e sollevando gravi interrogativi sulla sicurezza dei minori nel web.BR
Le indagini, durate mesi, hanno permesso di ricostruire una fitta rete di contatti e scambi di file, che vedevano coinvolti soggetti di diverse età ed estrazioni sociali. BR La Procura etnea ha sottolineato la gravità dei reati contestati, che vanno dalla detenzione e diffusione di materiale pedopornografico alla produzione e allo sfruttamento sessuale di minori.BR
L'operazione, denominata "Erebo", ha visto impegnati centinaia di agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che hanno eseguito perquisizioni e sequestri di dispositivi informatici in tutto il territorio nazionale. BR Il materiale sequestrato è ora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di identificare ulteriori responsabili e vittime.BR La vicenda ha riacceso il dibattito sulla necessità di rafforzare i controlli online e di implementare misure di prevenzione e contrasto alla pedopornografia. BR
Le autorità ribadiscono l'importanza di denunciare qualsiasi attività sospetta e di sensibilizzare i genitori sui rischi legati all'utilizzo di internet da parte dei minori. BR Si raccomanda di monitorare l'attività online dei propri figli e di educarli a un uso consapevole e responsabile della rete. BR L'indagine è ancora in corso e si prevedono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane. La Procura di Catania ha assicurato il massimo impegno per garantire la giustizia e tutelare i diritti delle vittime.

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(28-02-2025 09:17)