Magistrati in sciopero, l'Anm registra un'ampia partecipazione.
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Sciopero delle Toghe, l'ANM esulta: "Adesione altissima". Coccarda Tricolore e copia della Costituzione simboli della protesta
ROMA - "Adesione massiccia allo sciopero delle toghe". Con queste parole, l'Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha commentato la prima giornata di astensione dalle udienze indetta per oggi, 15 Maggio 2024. L'iniziativa, promossa in segno di protesta contro le riforme del sistema giudiziario in discussione in Parlamento, ha visto numerosi magistrati presentarsi nei tribunali indossando la coccarda tricolore e stringendo tra le mani una copia della Costituzione.
I motivi della protesta, secondo quanto dichiarato dai rappresentanti dell'ANM, risiedono principalmente nella preoccupazione per l'indipendenza della magistratura e per il rispetto dei principi costituzionali. "Siamo di fronte a riforme che rischiano di minare le fondamenta del nostro sistema giudiziario", ha dichiarato un membro del direttivo ANM, sottolineando come l'astensione dalle udienze sia stata percepita come l'unica via per far sentire la voce dei magistrati.
La coccarda tricolore, spiegano i promotori, è un simbolo di appartenenza alla Repubblica e di difesa dei valori costituzionali, mentre la Costituzione rappresenta la bussola che guida l'operato dei magistrati. "Non siamo contro la politica, ma contro scelte che ledono l'autonomia e l'indipendenza della magistratura", hanno precisato alcuni magistrati presenti davanti al Tribunale di Roma.
Si attendono ora le prossime mosse del Governo e l'evoluzione del dibattito parlamentare sulle riforme. L'ANM ha già preannunciato ulteriori iniziative di protesta qualora non si riscontrino aperture significative da parte delle istituzioni.
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