Cyberattacchi filorussi: nel mirino anche il sito del Csm.
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NoName057(16) all'attacco: dopo il CSM, nel mirino anche FDI Roma e sfiorato il Quirinale?
Dodicesimo giorno di offensiva cybernetica e il gruppo filorusso NoName057(16) continua a seminare il panico nel panorama istituzionale italiano. Dopo aver preso di mira il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), come ampiamente riportato nelle scorse ore, sembra che l'onda d'urto si sia estesa anche alla sezione romana di Fratelli d'Italia (FDI).
Fonti interne al partito confermano che si sono registrati tentativi di intrusione nei sistemi informatici della sede capitolina, sebbene al momento non si registrino danni significativi o sottrazioni di dati sensibili. "Abbiamo prontamente attivato i protocolli di sicurezza e stiamo monitorando la situazione costantemente", ha dichiarato un responsabile della sicurezza informatica di FDI Roma.
Parallelamente, voci insistenti avevano addirittura ipotizzato un coinvolgimento del Quirinale negli attacchi. Tuttavia, una nota ufficiale della Presidenza della Repubblica ha categoricamente smentito qualsiasi tipo di compromissione dei propri sistemi. La nota sottolinea come la sicurezza informatica del Quirinale sia costantemente monitorata e aggiornata, rendendo altamente improbabile il successo di un attacco di tale portata.
L'escalation di questi attacchi, attribuiti a NoName057(16), solleva serie preoccupazioni sulla vulnerabilità delle infrastrutture digitali italiane e sulla necessità di rafforzare le difese cibernetiche a tutti i livelli istituzionali. L'attenzione resta alta e si attendono sviluppi nelle prossime ore.
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