Arrestata figura filorussa in Romania
Trovati soldi e armi nella villa del filorusso Georgescu: arrestato
Bucarest, 27 Ottobre 2023 - Un'operazione congiunta tra la Direzione Investigativa Antimafia e la polizia rumena ha portato all'arresto di Ion Georgescu, noto esponente filorusso, nella sua villa nei pressi di Bucarest. Durante la perquisizione, le autorità hanno rinvenuto una considerevole somma di denaro in contanti, stimata in oltre 500.000 euro, e un arsenale di armi illegali, tra cui fucili d'assalto, pistole e munizioni. L'operazione, condotta sotto il più stretto riserbo, si è conclusa con il fermo di Georgescu, accusato di traffico illegale di armi e riciclaggio di denaro.
Secondo fonti investigative, il denaro sequestrato potrebbe essere legato ad attività illecite collegate a gruppi filorussi operanti in Romania. L'arsenale di armi, invece, è ritenuto destinato a possibili azioni destabilizzanti nel paese. Georgescu, già noto alle forze dell'ordine per le sue posizioni politiche fortemente filo-russe e per la sua vicinanza a diversi ambienti controversi, è attualmente in stato di fermo presso la stazione di polizia di Bucarest, in attesa dell'interrogatorio del pubblico ministero.
"L'operazione di oggi rappresenta un duro colpo alle reti che cercano di destabilizzare la Romania attraverso attività illegali", ha dichiarato il portavoce della Direzione Investigativa Antimafia in una breve nota diffusa alla stampa. "Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e per ricostruire l'intera rete criminale." La notizia dell'arresto ha suscitato forti reazioni nell'opinione pubblica rumena, con diversi esponenti politici che hanno applaudito l'azione delle forze dell'ordine e sottolineato l'importanza di contrastare ogni forma di attività illegale, anche quella connessa alla propaganda filo-russa.
Le indagini, ancora in corso, si concentrano ora sull'origine dei fondi sequestrati e sulle possibili destinazioni delle armi. Gli inquirenti stanno analizzando attentamente i documenti e i dispositivi elettronici sequestrati nella villa di Georgescu, nella speranza di ottenere ulteriori elementi probatori per ricostruire la rete di contatti del filorusso e far luce su eventuali legami con organizzazioni criminali internazionali. L'arresto di Georgescu segna un momento importante nella lotta contro le interferenze esterne e le attività criminali che minacciano la sicurezza nazionale della Romania.
Aggiornamenti sull'inchiesta saranno pubblicati non appena disponibili.
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