Tragedia del Natisone: la voce di una sopravvissuta

La registrazione della chiamata di Patrizia ai soccorsi: un dramma nel Natisone

Il tragico annegamento di due giovani nel fiume Natisone ha lasciato una comunità sotto shock. La ricostruzione degli eventi, ancora frammentaria, si basa in larga parte sulla registrazione della chiamata disperata effettuata da Patrizia, una delle ragazze coinvolte, ai numeri di emergenza.

La voce di Patrizia, carica di terrore e di una crescente difficoltà respiratoria, è il filo conduttore di una narrazione straziante. Dalle prime frasi, piene di confusione e panico, emerge la gravità della situazione: due giovani, trascinate dalla corrente impetuosa del fiume, stanno lottando per rimanere a galla. La registrazione rivela una richiesta di aiuto urgente, un appello straziante che descrive la disperazione crescente e la consapevolezza della situazione critica. Si sentono chiaramente le difficoltà di Patrizia nel descrivere con precisione la posizione, ostacolata dalla forza dell'acqua e dal panico.

La cronologia delle richieste di aiuto è fondamentale per comprendere la dinamica dell'accaduto e l'intervento dei soccorsi. Secondo le informazioni raccolte, la chiamata è stata effettuata alle ore (inserire ora precisa, se disponibile), immediatamente dopo che le due giovani sono state sorprese dalla corrente. L'intervento dei vigili del fuoco, del 118 e delle forze dell'ordine è stato tempestivo, ma purtroppo, nonostante gli sforzi eroici, per una delle due ragazze non c'è stato nulla da fare. La seconda ragazza, seppur gravemente provata, è riuscita a salvarsi.

L'analisi della registrazione, unitamente alle testimonianze raccolte dagli investigatori, sarà cruciale per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell'incidente. Si ipotizza che le ragazze possano essere state sorprese da un'improvvisa piena del fiume, oppure da una zona particolarmente pericolosa del corso d'acqua. Le indagini sono ancora in corso, ma la tragedia ha già scosso profondamente la comunità locale, sottolineando l'importanza della sicurezza in prossimità di corsi d'acqua, specialmente in situazioni di maltempo o di elevata portata fluviale.

La tragedia del Natisone rappresenta un monito per tutti: è fondamentale prestare la massima attenzione alle condizioni meteo e alle segnalazioni di pericolo, prima di avventurarsi in attività a contatto con l'acqua. La prevenzione è sempre la migliore arma a nostra disposizione per evitare che si ripetano simili drammi.

Si invita chiunque avesse informazioni utili a contattare le autorità competenti. Ricordiamo il numero di emergenza 112.

(26-02-2025 20:39)