**Santanchè: "Deciderò in autonomia se dimettermi dopo la prossima udienza"**
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Santanchè: "Non voglio essere un problema, ma sono una risorsa"
BRIl Ministro del Turismo attacca le opposizioni e ringrazia la famigliaBRDaniela Santanchè, al centro di polemiche e inchieste, rompe il silenzio con dichiarazioni che puntano a chiarire la sua posizione e a difendere il suo operato. "Non voglio essere un problema per il Governo di cui sono risorsa e non peso," ha affermato con fermezza, sottolineando il suo contributo all'esecutivo e rigettando le accuse di essere un fardello politico.BRLe parole più dure sono state rivolte alle opposizioni, accusate di una vera e propria "persecuzione". "So che la vostra persecuzione non finirà qui," ha dichiarato Santanchè, lasciando intendere di non temere ulteriori attacchi e di essere pronta a difendersi nelle sedi opportune.BRUn ringraziamento speciale è stato riservato alla sua famiglia, per il sostegno ricevuto in questi mesi difficili, e a tutti coloro che le hanno dimostrato solidarietà. Un chiaro segnale di riconoscenza verso chi le è stato vicino in questo momento di tempesta mediatica e giudiziaria.BRIn merito alle sue dimissioni, il Ministro ha dichiarato: "Aspetto la nuova udienza poi valuterò le mie dimissioni da sola". Una frase che lascia aperta la porta a diverse interpretazioni, ma che allo stesso tempo sottolinea la sua volontà di prendere una decisione in piena autonomia e responsabilità, dopo aver valutato attentamente tutti gli elementi in suo possesso.BRLa situazione rimane in evoluzione, con l'attesa per la prossima udienza che potrebbe fornire nuovi elementi utili a definire il futuro politico del Ministro Santanchè.```(