Salò cancella l'onorificenza a Mussolini: una decisione storica.

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Salò Dice Addio al Duce: Revocata l'Onorificenza a Mussolini


Salò, la cittadina che un tempo fu cuore della Repubblica Sociale Italiana, ha compiuto un passo significativo verso la chiusura definitiva con il suo passato più controverso. Oggi, il Consiglio comunale ha votato a larga maggioranza la revoca della cittadinanza onoraria conferita a Benito Mussolini. Una decisione che, come sottolineato dal capogruppo della maggioranza, rappresenta "un atto quasi dovuto, un gesto di coerenza con i principi sanciti dalla nostra Costituzione".


La mozione, presentata congiuntamente da diverse forze politiche, ha trovato un ampio consenso tra i consiglieri, evidenziando una volontà comune di voltare pagina. Il dibattito in aula è stato acceso, ma costruttivo, con interventi che hanno ripercorso la storia del Ventennio e del periodo della RSI, sottolineando l'importanza di una memoria critica e condivisa.


"Basta con il Duce cittadino onorario," ha dichiarato un altro membro del consiglio comunale, "è un segnale forte che Salò vuole dare, un segnale di rispetto per le vittime del fascismo e di adesione ai valori democratici." La revoca dell'onorificenza, sebbene simbolica, assume un valore profondo per la comunità salodiana, che si impegna così a costruire un futuro basato sulla democrazia, la libertà e l'uguaglianza. Questo atto rappresenta una riappropriazione della propria identità, distaccandosi definitivamente dall'ombra del passato.


Alcuni cittadini hanno espresso soddisfazione per la decisione, auspicando che questo sia solo il primo passo di un percorso di riflessione e di rinnovamento. Altri, invece, hanno manifestato rammarico, considerandola una cancellazione della storia. Tuttavia, la maggioranza sembra concordare sull'importanza di guardare avanti, senza dimenticare il passato, ma costruendo un futuro più giusto e inclusivo.


La cerimonia formale di revoca dell'onorificenza si terrà nelle prossime settimane, con un evento pubblico che coinvolgerà la cittadinanza e le associazioni del territorio.

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(26-02-2025 01:00)