Roma in fervente attesa: Piazza San Pietro cuore pulsante di preghiera con Papa Francesco.
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Roma in Attesa: Preghiere in Piazza San Pietro e il Sarcastico Umore Romano
Piazza San Pietro gremita questo pomeriggio: circa tremila persone, tra religiosi, turisti e fedeli, hanno partecipato alla maratona di preghiere in attesa di notizie definitive sullo stato di salute di Papa Francesco. La tensione è palpabile, ma si mescola, come spesso accade a Roma, a una sottile vena di cinismo.
Mentre le corone del rosario scorrevano tra le dita e le litanie si innalzavano verso il cielo, non sono mancati i commenti, sussurrati ma udibili, che riflettono un fatalismo tutto romano: "Perché morto un Papa se ne fa un altro," ha commentato un signore seduto ai margini della piazza, scuotendo la testa con un sorriso amaro. BR Una frase che riassume, forse brutalmente, la storia millenaria di una città abituata a vedere papi venire e andare.
La giornata è stata caratterizzata da momenti di intensa spiritualità, con canti e preghiere guidate da alcuni esponenti del clero. Numerosi i cartelli e le bandiere provenienti da diverse parti d'Italia e del mondo, segno di un affetto e una preoccupazione universali per la figura del Pontefice. BR Tuttavia, l'atmosfera solenne non ha impedito ai venditori ambulanti di proporre souvenir religiosi e ai turisti di scattare fotografie, creando un contrasto stridente tra sacro e profano, tra dolore e business as usual.
Le autorità, in collaborazione con la Gendarmeria Vaticana, hanno predisposto un imponente servizio di sicurezza per garantire l'ordine pubblico e la tranquillità dei partecipanti. BR La situazione è monitorata costantemente, in attesa di un comunicato ufficiale da parte del Vaticano che possa fare chiarezza sulle condizioni di salute di Papa Francesco. Resta da vedere se l'ironia romana saprà cedere il passo alla speranza e alla preghiera sincera.
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