Santanchè: "Decido io se dimettermi", scontro in Parlamento

Santanchè contro le opposizioni: «Il mio numero lo avete usato anche voi»

Furiosa replica della Ministra del Turismo Daniela Santanchè alla mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni. Un intervento vibrante, denso di accuse reciproche e di una difesa a oltranza della propria posizione, quello della Santanchè alla Camera dei Deputati. La mozione, incentrata sulle presunte irregolarità nella gestione di alcune società a lei legate, è stata respinta, ma il clima è rimasto incandescente.

«Il mio numero, quello che state usando per attaccarmi, è stato usato anche da voi, o meglio, dalle vostre aziende» ha tuonato la Ministra, brandendo un foglio con delle presunte prove. L'affermazione ha lasciato senza parole molti deputati presenti in aula, innescando una serie di reazioni a catena. La Santanchè, visibilmente emozionata, ha poi aggiunto: «Amo la vita, e deciderò io se e quando dimettermi. Non sono qui per accontentare chi mi vuole a tutti i costi fuori dal governo».

La leader di Azione, Carlo Calenda, ha replicato con toni altrettanto accesi, chiedendo chiarezza sulle vicende che coinvolgono la Santanchè e ribadendo la necessità di trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Anche altri esponenti dell'opposizione hanno espresso forti perplessità sulla gestione del Ministero del Turismo, sollevando interrogativi sulle procedure adottate e sulla legittimità di alcune scelte operate dal dicastero.

Il dibattito si è protratto per ore, con interventi a favore e contro la Ministra. La maggioranza ha difeso a spada tratta la Santanchè, sottolineando la sua competenza e il suo impegno per il settore turistico italiano. L'opposizione, invece, ha insistito sulla necessità di approfondire le indagini in corso e di garantire la massima trasparenza. La situazione resta quindi molto tesa, con le opposizioni che già annunciano nuove iniziative per mettere in discussione l'operato della Ministra.

L'episodio conferma la polarizzazione del clima politico attuale e mette ulteriormente in luce la fragilità del Governo. La sfida per la Santanchè è ora quella di riuscire a ristabilire la fiducia e a dimostrare la propria innocenza in merito alle accuse mosse. Il futuro, però, appare ancora incerto.

L'intera vicenda è seguita con grande attenzione dai media nazionali e internazionali. La copertura mediatica è stata massiccia, con continui aggiornamenti e analisi approfondite. Il sito ufficiale del Governo italiano e il sito della Camera dei Deputati forniscono ulteriori informazioni.

(25-02-2025 17:40)