Divario salariale di genere Inps: donne pagate il 20% in meno

Il Divario di Genere nel Mondo del Lavoro: Donne ai Vertici Solo al 21%

Un dato allarmante emerge da un recente rapporto INPS: le donne occupano solo il 21% dei posti dirigenziali in Italia, con stipendi medi inferiori del 20% rispetto ai colleghi uomini.

La disparità di genere nel mondo del lavoro italiano continua a rappresentare una piaga difficile da estirpare. L'Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha pubblicato dati che confermano un divario significativo tra uomini e donne nelle posizioni apicali. Solo il 21% dei dirigenti è donna, un dato che evidenzia una profonda e radicata disparità di opportunità.

Non solo le donne sono sottorappresentate ai vertici, ma percepiscono anche uno stipendio mediamente inferiore del 20% rispetto agli uomini che ricoprono ruoli analoghi. Questo dato, oltre a rappresentare un'ingiustizia economica, riflette un sistema che ancora fatica a riconoscere appieno il valore e il contributo delle donne nel mondo del lavoro.

Il problema non si limita alla sola differenza di retribuzione, ma si estende a una più ampia questione di accesso alle opportunità e di progressioni di carriera. Le donne spesso affrontano barriere invisibili, come pregiudizi impliciti e aspettative sociali, che ostacolano la loro ascesa professionale.

"Questa situazione è inaccettabile," afferma Maria Rossi, presidente dell'associazione Donne e Lavoro. "È necessario un intervento deciso da parte delle istituzioni e delle aziende per promuovere politiche di pari opportunità concrete e misurabili. Non si tratta solo di una questione di giustizia sociale, ma anche di un'esigenza di efficienza economica. Un'azienda più inclusiva è un'azienda più performante."

Tra le possibili soluzioni, si citano: l'introduzione di quote rosa nei consigli di amministrazione, la promozione di politiche di congedo parentale più flessibili e inclusive, e la sensibilizzazione delle aziende sull'importanza della diversità e dell'inclusione. Inoltre, è fondamentale investire nella formazione e nel mentoring per supportare le donne nella loro crescita professionale.

Il percorso verso la parità di genere nel mondo del lavoro è ancora lungo, ma dati allarmanti come quelli dell'INPS ci ricordano l'urgenza di agire. Solo attraverso un impegno collettivo di istituzioni, aziende e singoli individui sarà possibile superare questo divario e costruire un futuro di lavoro più giusto ed equo per tutte e tutti.

Per approfondire la tematica si consiglia di visitare il sito dell'INPS: https://www.inps.it

(24-02-2025 16:04)