Suore di Vigevano: "Dio provvederà"
Suore di Vigevano resistono alla chiusura del convento: "Il Signore metterà a posto le cose"
Cinque suore, appartenenti all'ordine delle Maddalene, stanno opponendo una strenua resistenza alla decisione di chiudere il loro convento di Vigevano, attivo dal 1979. La notizia ha suscitato commozione e dibattito nella comunità locale. Le religiose, anziché accettare il trasferimento proposto, hanno scelto di rimanere, confidando nella Provvidenza."Non ci arrenderemo", ha dichiarato suor Maria, una delle cinque suore, con voce ferma e decisa. "Questo convento è la nostra casa, qui abbiamo dedicato la nostra vita al servizio di Dio e della comunità. Non possiamo semplicemente abbandonarlo."
La decisione di chiusura, comunicata dalla congregazione qualche settimana fa, ha lasciato le suore sgomente e amareggiate. Le motivazioni ufficiali, che fanno riferimento a difficoltà economiche e alla diminuzione del numero delle vocazioni, non hanno convinto le religiose. "Crediamo che ci siano altre soluzioni, altre strade da percorrere", ha aggiunto suor Anna, sottolineando la volontà di dialogare e trovare una via d'uscita che permetta loro di rimanere a Vigevano.
La loro resistenza pacifica, ma determinata, ha mobilitato l'attenzione della popolazione locale. Molti cittadini hanno espresso la loro solidarietà alle suore, sottolineando l'importanza del convento per il tessuto sociale della città. Sono state organizzate petizioni e raccolte firme a sostegno delle religiose, testimoniando un forte legame tra la comunità e il luogo di culto.
"Il Signore metterà a posto le cose", ha concluso suor Lucia, con un tono sereno ma risoluto, esprimendo la fiducia nella Divina Provvidenza e la speranza che si possa trovare una soluzione positiva alla vicenda. La situazione rimane dunque aperta, con le cinque suore delle Maddalene pronte a difendere il loro convento e la loro vocazione, confidando nel sostegno della comunità e nella volontà di trovare un accordo che permetta loro di continuare la loro missione a Vigevano.
La vicenda è seguita con attenzione anche dai media locali, che hanno riportato le testimonianze delle suore e il crescente supporto da parte dei cittadini. La speranza è che si possa trovare una soluzione che tenga conto delle necessità della congregazione e del forte legame tra le suore e la comunità di Vigevano. La vicenda, oltre ad avere un rilievo locale, solleva anche questioni più ampie sul futuro delle congregazioni religiose e sul ruolo delle istituzioni religiose nella società contemporanea.
(
