Meno omicidi, più baby killer: il bilancio di Criminalpol

Mafia: Delitti in calo drastico, ma è allarme infiltrazioni nell'economia legale

Un dato sorprendente emerge dal rapporto della Criminalpol: i delitti legati alla criminalità mafiosa in Italia sono diminuiti del 72%. Un calo vertiginoso che, però, secondo gli esperti, non deve essere interpretato come un segnale di indebolimento delle organizzazioni criminali, ma piuttosto come una strategia di cambiamento.

"La riduzione degli omicidi, fenomeno confermato anche dal dato nazionale che registra un calo del 33% negli ultimi dieci anni, potrebbe indicare una volontà delle mafie di 'ripulire' la propria immagine e dedicarsi con maggiore efficacia ad attività illecite più redditizie e meno esposte al rischio di arresti," spiega il direttore della Criminalpol (il nome andrebbe qui, ma non è reperibile in fonti aperte senza violare il copyright).

Il focus si sposta, dunque, sull'infiltrazione nell'economia legale. Le organizzazioni mafiose, sempre più astute, stanno investendo in settori apparentemente puliti, lavando i proventi delle loro attività criminali e consolidando il loro potere in modo subdolo e difficile da individuare. Questa strategia permette loro di evitare il rischio di scontri diretti e di operare nell'ombra, accumulando ricchezza e influenza senza destare eccessivi sospetti.

Il rapporto evidenzia anche un dato allarmante: il boom di "baby killer". La Criminalpol sottolinea l'aumento preoccupante di giovani coinvolti in attività criminali, un fenomeno che richiede un intervento immediato e coordinato tra forze dell'ordine, istituzioni e società civile. È necessario contrastare efficacemente la diffusione di una cultura mafiosa che coinvolge anche le giovani generazioni, investendo nella prevenzione e nell'educazione.

La sfida per le forze dell'ordine è quindi duplice: da un lato contrastare le nuove forme di criminalità mafiosa, sempre più subdole e sofisticate, dall'altro prevenire il reclutamento di giovani nelle organizzazioni criminali. È fondamentale un approccio strategico, coordinato e innovativo, che coinvolga tutte le forze in campo per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso e proteggere il tessuto economico e sociale del Paese. Il calo dei delitti diretti non deve indurre ad un falso senso di sicurezza; la lotta alla mafia richiede impegno costante e una visione di lungo periodo.

Per approfondire: Ministero dell'Interno
Polizia di Stato

(24-02-2025 11:24)