Aler e ASST Nord Milano: 32 case per gli operatori sanitari

Trentadue alloggi Aler per il personale sanitario dell'ASST Nord Milano

Un'importante intesa per contrastare la carenza abitativa tra gli operatori sanitari: Aler Milano e ASST Nord Milano hanno siglato un accordo che assegnerà 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica al personale del servizio sanitario. L'iniziativa, annunciata nelle scorse settimane, rappresenta una risposta concreta alle difficoltà che molti operatori affrontano nel reperire una sistemazione abitativa adeguata, soprattutto a Milano, città caratterizzata da un mercato immobiliare particolarmente competitivo e costoso.

L'accordo prevede l'assegnazione prioritaria degli alloggi a medici, infermieri e altro personale sanitario dell'ASST Nord Milano che si trovino in situazioni di disagio abitativo. Si tratta di un passo significativo per migliorare le condizioni di vita dei professionisti che quotidianamente si dedicano alla cura dei cittadini, spesso sottoposti a turni gravosi e con necessità di essere rapidamente raggiungibili in caso di emergenza.

L'assessore regionale competente per le politiche abitative, ha espresso grande soddisfazione per l'accordo, sottolineando l'importanza della collaborazione tra istituzioni pubbliche per affrontare le sfide sociali complesse. "Questo accordo dimostra la sensibilità delle istituzioni verso le esigenze del personale sanitario" ha dichiarato, aggiungendo che "l'accesso a un alloggio dignitoso è un diritto fondamentale, soprattutto per chi svolge un ruolo così cruciale per la comunità."

Anche il direttore generale dell'ASST Nord Milano ha espresso apprezzamento per l'iniziativa, evidenziando come la disponibilità di alloggi agevolati possa contribuire ad attrarre e trattenere personale qualificato all'interno dell'azienda. "Questa collaborazione con Aler è fondamentale per garantire migliori condizioni di lavoro e di vita ai nostri operatori," ha affermato, "un'iniziativa che si traduce in un concreto miglioramento del benessere psicofisico dei nostri dipendenti."

L'assegnazione degli alloggi avverrà secondo criteri di priorità stabiliti nell'accordo, tenendo conto delle esigenze del personale e delle disponibilità abitative. Si prevede che la procedura di assegnazione si concluderà entro i prossimi mesi, offrendo così una soluzione concreta a un problema di crescente importanza per il sistema sanitario milanese.

L'iniziativa rappresenta un esempio positivo di collaborazione tra enti pubblici per affrontare il problema della carenza abitativa e migliorare le condizioni di lavoro e di vita del personale sanitario. Si spera che questo progetto possa essere da stimolo per altre iniziative simili in altre città italiane.

(24-02-2025 01:53)