Caro bollette: il Consiglio dei Ministri slitta, si cercano soluzioni più incisive
Stop a Palazzo Chigi: salta il decreto sulle bollette, allarme Confcommercio
Palazzo Chigi frena sull'atteso decreto per contrastare il caro-energia. La bozza elaborata congiuntamente dai ministeri dell'Economia e dell'Ambiente è stata bloccata, rinviando di fatto il Consiglio dei Ministri che avrebbe dovuto approvarlo. La decisione, secondo indiscrezioni provenienti da fonti governative, è motivata dalla necessità di mettere a punto misure più incisive ed efficaci per affrontare l'emergenza.
La notizia ha suscitato preoccupazione, soprattutto nel settore del terziario. Confcommercio lancia infatti un allarme sulla situazione drammatica delle bollette elettriche, denunciando aumenti vertiginosi: un incremento del 24% in un solo anno per le imprese. Una situazione insostenibile che rischia di mettere in ginocchio numerose attività commerciali, già provate dalle difficoltà economiche degli ultimi anni.
La presidente di Confcommercio, ha espresso preoccupazione per l'impatto che questi rincari avranno sulle attività economiche del paese, sottolineando l'urgenza di interventi concreti e risolutivi. L'incertezza creata dal rinvio del Cdm aggrava ulteriormente la situazione, lasciando le imprese nel limbo e senza alcuna certezza per il futuro.
Il rinvio del Consiglio dei Ministri lascia aperte diverse ipotesi sulle possibili modifiche al provvedimento. Si attendono ora ulteriori dettagli sulle nuove misure che il Governo intende adottare per arginare l'aumento dei costi energetici, misure che dovranno necessariamente essere più incisive rispetto a quelle inizialmente previste. L'auspicio è che il Governo riesca a trovare una soluzione rapida ed efficace, capace di garantire la sopravvivenza delle imprese e di scongiurare il rischio di una crisi economica ancora più profonda. La situazione resta dunque in bilico, con le imprese che attendono con ansia le decisioni del Governo.
La situazione richiede interventi urgenti e decisi. Il settore del terziario, colonna portante dell'economia italiana, necessita di un sostegno concreto e immediato per affrontare questa grave crisi. Solo con interventi efficaci sarà possibile evitare conseguenze devastanti per l'intero sistema economico del Paese. L'attesa ora è rivolta a Palazzo Chigi, dove si sta lavorando alla definizione di nuove e più efficaci misure per contrastare il caro-energia.
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