Il rilancio Stellantis: Mirafiori, ibridi e l'era post-Tavares
Stellantis: Urso Illumina il Futuro, tra Mirafiori e Ibridi
Il Ministro Adolfo Urso, in un'intervista rilasciata a Affaritaliani.it, ha tracciato un quadro positivo per il futuro di Stellantis in Italia, sottolineando i piani di rilancio e la ritrovata serenità dopo un periodo di tensioni.L'intervista si concentra principalmente sul piano industriale del colosso italo-francese, con un focus particolare sugli investimenti previsti per gli stabilimenti italiani e sul ruolo chiave che essi avranno nel percorso di transizione verso la mobilità elettrica e ibrida. Il Ministro Urso ha espresso ottimismo riguardo al clima più disteso che si respira all'interno di Stellantis dopo l'insediamento di Carlos Tavares. Questa ritrovata stabilità, secondo Urso, sta contribuendo a creare un ambiente più favorevole per la pianificazione a lungo termine e per l'attuazione di progetti ambiziosi.
"Gli investimenti previsti da Stellantis in Italia sono una dimostrazione concreta della fiducia nel nostro Paese e nel talento delle nostre maestranze," ha dichiarato il Ministro. Urso ha poi puntato l'attenzione sugli investimenti dedicati allo stabilimento di Mirafiori, che rappresenterà un punto di riferimento strategico per la produzione di nuovi modelli ibridi e per lo sviluppo di tecnologie avanzate. Non sono stati forniti dettagli specifici riguardo ai modelli in produzione, ma il Ministro ha assicurato che saranno annunciati nei prossimi mesi.
Il piano di rilancio di Stellantis, secondo quanto emerso dall'intervista, punta a rendere gli stabilimenti italiani competitivi a livello globale, puntando su innovazione, efficienza e formazione del personale. Urso ha sottolineato l'importanza di una collaborazione stretta tra governo, industria e sindacati per garantire il successo di questa strategia.
"Il 2025 sarà un anno cruciale per Stellantis e per l'Italia," ha concluso il Ministro, "e il governo è impegnato a fornire tutto il supporto necessario per raggiungere gli obiettivi prefissati." L'intervista si conclude con una nota di fiducia, sottolineando la determinazione del governo e di Stellantis nel costruire un futuro sostenibile e prospero per il settore automobilistico italiano. La transizione verso l'elettrico, secondo il Ministro, sarà un processo graduale ma sostenuto da un'intensa attività di ricerca e sviluppo e da investimenti mirati per garantire la competitività del Made in Italy nel panorama automobilistico internazionale. L'obiettivo è chiaro: rendere l'Italia un polo di eccellenza per la produzione di auto ibride ed elettriche, mantenendo e creando posti di lavoro qualificati.
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