Parabiago: la perizia psichiatrica sul marito della "Mantide"

Processo alla "Mantide" di Parabiago: disposta perizia psichiatrica per il marito

Parabiago, (data odierna) - Una svolta significativa nel processo per l'omicidio di Fabio Ravasio, travolto e ucciso la sera del 9 agosto scorso a Parabiago. La Corte d’Assise di Milano ha accolto la richiesta di una perizia psichiatrica per Marcello Trifone, marito dell'imputata, accusata di essere la "Mantide" di Parabiago. La decisione, presa oggi, potrebbe avere un impatto decisivo sull'intero iter processuale.

La difesa di Trifone aveva motivato la richiesta sottolineando la necessità di accertare il possibile stato di salute mentale dell'uomo al momento dei fatti. Si ipotizza infatti che l'influenza di Trifone sulla moglie, accusata di aver architettato l'omicidio del suo amante, possa essere stata determinante nel contesto dell'accaduto. L'incidente, inizialmente ritenuto un investimento pirata, è stato successivamente riqualificato come omicidio premeditato, con l'imputata accusata di aver attirato Ravasio in una trappola mortale.

La perizia psichiatrica su Trifone si concentrerà, quindi, sull'eventuale presenza di disturbi mentali o pressioni psicologiche che avrebbero potuto condizionare il suo comportamento e il suo coinvolgimento, anche indiretto, nell'omicidio. Gli esiti della perizia saranno cruciali per la ricostruzione dell'intera vicenda e per la valutazione della responsabilità dell'imputata. L'udienza è stata rinviata per consentire lo svolgimento della perizia. Si attende ora la nomina di un perito d'ufficio e l'inizio degli accertamenti. Il processo, seguito con grande attenzione dall'opinione pubblica, promette ulteriori sviluppi di grande interesse.

La vicenda ha destato un forte clamore mediatico, riportando alla ribalta il tema delle relazioni complesse e delle dinamiche di violenza di genere.

Per approfondire: Ricerca Google sull'omicidio di Fabio Ravasio

(24-02-2025 13:34)