Il Papa prosegue il ricovero: "Pregate per me"
Preghiere per Papa Francesco: Monsignor Fisichella e il Cardinale Zuppi in prima linea
Roma, - Un'ondata di preghiere si leva per Papa Francesco, ricoverato in ospedale. La notizia della sua salute ha unito la Chiesa in un coro di supporto e speranza. Questa mattina, a San Pietro, Monsignor Fisichella ha letto l'omelia papale per il Giubileo dei Diaconi, concludendo con le commoventi parole: "Il Signore lo assista". Un gesto significativo che sottolinea la vicinanza della Santa Sede al Pontefice.
Nel pomeriggio, la solidarietà si è spostata a San Giovanni in Laterano, dove il Vicario per la diocesi di Roma ha celebrato una preghiera per la pronta guarigione di Papa Francesco. Questo dimostra l'ampia e sentita partecipazione della comunità ecclesiale romana alla preoccupazione per il Santo Padre.
Intanto, a Bologna, alle ore 20, il Cardinale Matteo Zuppi ha presieduto un Rosario per Papa Francesco. L'iniziativa, di grande impatto emotivo, sottolinea l'importanza della preghiera collettiva in questo momento delicato. La scelta di Bologna, città significativa per la vita del Cardinale Zuppi, conferma la diffusione capillare della preoccupazione e della devozione verso il Papa.
Lo stesso Pontefice, con un messaggio diramato dalla Sala Stampa della Santa Sede, ha voluto rassicurare i fedeli: "Proseguo fiducioso il ricovero, pregate per me". Un appello semplice, diretto, che rafforza il legame tra il Papa e il suo popolo e che invita alla perseveranza nella preghiera.
In queste ore di apprensione, la Chiesa intera si stringe attorno a Papa Francesco, confidando nella sua forza e nella potenza della preghiera. La sollecitudine espressa da Monsignor Fisichella, dal Vicario per la diocesi di Roma e dal Cardinale Zuppi, è solo un esempio della profonda devozione e della vicinanza di tutto il mondo cattolico.
L'atmosfera di preghiera e speranza percorre le chiese di Roma e d'Italia, un segno tangibile della profonda stima e dell'affetto per il Santo Padre.
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