Ilva e Stellantis: Urso si esprime sulla situazione

Urso: "Sull'ex Ilva si decide la prossima settimana. Clima diverso in Stellantis dopo l'addio di Tavares"

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in un'intervista esclusiva ad Affari, ha affrontato i temi più caldi dell'economia e della manifattura italiana. Dall'annosa questione dell'ex Ilva al futuro di Stellantis, passando per il ruolo di Banco BPM e l'interesse di Beko, il Ministro ha tracciato un quadro completo della situazione, fornendo dettagli e prospettive.

Sull'ex Ilva, Urso ha dichiarato: "La prossima settimana prenderemo una decisione definitiva". Una dichiarazione che alimenta le aspettative e le speranze di una risoluzione per un nodo cruciale dell'economia pugliese e nazionale. Il Ministro ha evitato di fornire dettagli, ma ha ribadito l'impegno del Governo a trovare una soluzione che garantisca la tutela dei lavoratori e la ripresa produttiva dell'acciaieria.

Riguardo a Stellantis, Urso ha evidenziato un cambiamento di atmosfera dopo l'addio di Carlos Tavares: "Si respira un clima diverso", ha affermato, suggerendo una maggiore apertura al dialogo e alla collaborazione con il Governo. Non ha fornito particolari sulle strategie future dell'azienda, ma ha sottolineato l'importanza del settore automobilistico per l'economia italiana e la necessità di un confronto costruttivo per garantire la competitività del Paese.

L'intervista ha toccato anche altri punti cruciali, come il ruolo di Banco BPM nel panorama bancario italiano e gli investimenti di Beko nel nostro paese. Urso ha sottolineato l'importanza del sostegno alle imprese italiane, sia grandi che piccole, e la necessità di attrarre investimenti esteri per favorire la crescita economica. Il Ministro ha inoltre accennato alla situazione di Piaggio Aero, sottolineando l'impegno del Governo nel supportare il settore aerospaziale italiano.

L'intervista completa è disponibile su Affari. L'intervento del Ministro Urso fornisce un'analisi approfondita della situazione economica italiana, offrendo spunti di riflessione e prospettive sul futuro del Made in Italy. La sua chiarezza e la sua franchezza nell'affrontare temi complessi e delicati costituiscono un segnale positivo per il mondo imprenditoriale e per tutti coloro che sono impegnati nel costruire un futuro migliore per il nostro Paese.

Seguiremo gli sviluppi con attenzione.

(23-02-2025 08:11)