Solitudine: un male del nostro tempo, denuncia Caritas Roma

La vocazione di Giustino Trincia: un diaconato condiviso e una lotta contro la solitudine

Roma, 2023 - La storia di Giustino Trincia è un esempio luminoso di fede e dedizione, una scelta di vita che ha coinvolto non solo lui, ma l'intera sua famiglia. La recente ordinazione di Giustino al diaconato è stata un momento di grande gioia e commozione, suggellando un percorso di fede condiviso e rafforzato dal sostegno dei suoi cari. Non è una scelta facile, abbandonare una carriera consolidata per dedicarsi completamente al servizio degli altri, soprattutto in un contesto sociale complesso come quello attuale. Giustino, però, ha trovato la forza e la consapevolezza nella sua famiglia, che ha sempre appoggiato la sua vocazione.

La scelta del diaconato per Giustino non è stata improvvisa, ma il culmine di una riflessione profonda e matura. Anni di impegno nella comunità parrocchiale, di volontariato e di riflessione spirituale lo hanno guidato verso questa decisione, sempre con il conforto e l'incoraggiamento della sua famiglia. Questo supporto è fondamentale, soprattutto in un percorso di vita così impegnativo e radicale.

Tra i mali di oggi c’è la solitudine”, afferma Monsignor [inserire qui il nome del direttore della Caritas romana], direttore della Caritas romana, sottolineando l’importanza del lavoro di persone come Giustino. La sua dedizione al prossimo, la sua disponibilità ad aiutare i più deboli e i più fragili, rappresentano un faro di speranza in un mondo spesso caratterizzato dall'indifferenza e dall'isolamento. La lotta contro la solitudine, infatti, è uno degli obiettivi principali della Caritas, un impegno che richiede una rete di persone pronte a donare il proprio tempo e il proprio cuore.

L'ordinazione di Giustino Trincia è un segno tangibile di speranza, un'ispirazione per coloro che cercano un senso nella propria vita. La sua storia ci ricorda l’importanza della famiglia come sostegno nella costruzione di un percorso di fede e di servizio, un esempio concreto di come la condivisione e la solidarietà possano rendere possibile anche le scelte più impegnative. La sua dedizione alla Caritas Romana, inoltre, evidenzia l'urgente necessità di combattere la solitudine, una piaga sociale che colpisce sempre più persone e che richiede un impegno collettivo e costante.

La storia di Giustino è un invito alla riflessione: un invito a riscoprire il valore della solidarietà, dell'impegno civile e della fede come motore di cambiamento positivo nella società. E un esempio concreto di come una scelta di vita, condivisa e vissuta con passione, possa fare la differenza.

(22-02-2025 22:55)