Protesta a Milano contro il ddl sicurezza: atti vandalici contro alcune banche
Milano in fiamme: corteo contro il DDL Sicurezza si trasforma in scontri
Milano, 27 Ottobre 2023 - Un clima di tensione palpabile ha caratterizzato il corteo di oggi a Milano contro il nuovo DDL Sicurezza. La manifestazione, inizialmente pacifica, è degenerata nel pomeriggio con atti di vandalismo che hanno preso di mira alcune filiali bancarie del centro città.
Gruppi di manifestanti, non ancora identificati dalle forze dell'ordine, hanno imbrattato le facciate di diversi istituti di credito con scritte a vernice rossa e nera, messaggi di protesta contro le politiche economiche e il governo. La situazione è precipitata in via Dante, dove un gruppo più aggressivo ha danneggiato le vetrate di una filiale bancaria, causando ingenti danni. Inoltre, sono state fatte esplodere diverse bombe carta, creando panico tra i passanti e generando un forte boato che ha echeggiato per le strade del centro.
Le forze dell'ordine sono intervenute per disperdere i manifestanti, impiegando anche cariche di alleggerimento per ripristinare l'ordine pubblico. Al momento non si registrano feriti gravi, ma diversi agenti hanno riportato contusioni lievi. Le indagini sono in corso per identificare i responsabili degli atti vandalici e accertare le responsabilità.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso forte condanna per gli atti di violenza, sottolineando l'importanza del rispetto delle regole democratiche e del diritto di manifestazione pacifica. "È inaccettabile che la protesta degeneri in violenza e danneggiamenti", ha dichiarato Sala ai giornalisti. "Chi commette atti di vandalismo deve essere perseguito con il massimo rigore".
La situazione rimane tesa. Le forze dell'ordine mantengono alta la vigilanza per evitare ulteriori disordini. Intanto, proseguono le indagini per accertare l'esatta dinamica degli eventi e identificare i responsabili. Il video girato da alcuni cittadini e pubblicato sui social media mostra scene di forte impatto, con manifestanti che lanciano oggetti contro le vetrine delle banche e fuggono via dopo l'esplosione delle bombe carta. Il Ministero dell'Interno ha annunciato un'inchiesta per fare piena luce su quanto accaduto.
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